Come si contrastano le truffe agli anziani? Anche e soprattutto mediante azioni di comunicazione nei luoghi frequentati di più nella vita quotidiana: i supermercati. Nasce così “Occhio alla truffa”, l’iniziativa promossa dalla Polizia di Stato e veicolata dalla catena di ipermercati Bennet, leader del settore nel nord Italia.
Bennet diventa veicolo dei messaggi ideati dalla Polizia di Stato
Da settembre, la campagna “Occhio alla truffa” vuole sensibilizzare i consumatori, principalmente anziani, e aiutarli ad acquisire consapevolezza sui raggiri. Come si svolge il progetto? I settantaquattro ipermercati Bennet fungono da cassa di risonanza dei messaggi ideati dalla Polizia. Uno strumento di amplificazione, dunque, che agisce attraverso l’affissione di manifesti, distribuzione di pieghevoli e la diffusione di contenuti social. Gli studenti delle classi del Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù, in provincia di Como, illustrano i messaggi che la Polizia di Stato lancia a tutela degli anziani.
L’obiettivo della campagna: attenzione alle truffe
L’obiettivo della campagna è attirare attenzione sulle tipologie delle possibili truffe, dai vecchi sistemi alle nuove ‘trappole’. La polizia di Stato, attraverso l’analisi dei principali modus operandi che i malviventi mettono in atto, monitora il fenomeno ‘truffa ‘ e aggiorna l’elenco delle casistiche. Uno scopo è anche quello di dare la più ampia visibilità al Numero Unico di Emergenza messo a disposizione dell’utenza. Il 112 è gratuito sia se raggiunto da telefonia fissa che da telefonia mobile e rappresenta il primo filtro di risposta a tutte le richieste di soccorso.
Piccole regole semplici per non lasciare soli gli anziani
“Come luogo importante nella vita di tutti i giorni di molte persone, anche Bennet può svolgere un ruolo sociale rilevante aiutando a capire e riconoscere certe situazioni di pericolo. Mettendo in guardia dai rischi di truffe e raggiri e dando istruzioni su cosa fare” si legge nella nota diffusa dalla catena di supermercati. E ancora “Piccole regole semplici ed essenziali per non lasciare soli e far sentire isolate queste persone. Si tratta di un impegno che vale la pena assumersi, soprattutto per un’Azienda come Bennet che ha un radicamento territoriale così forte, in particolare in Lombardia”.
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