“Nonno ascoltami – L’ospedale in piazza”. È questo il titolo dell’iniziativa , organizzata dalla onlus Udito Italia e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute, in collaborazione con la Croce Rossa.
Sensibilizzare la popolazione over 65 sull’importanza dell’udito, fondamentale per il mantenimento dell’autosufficienza e della qualità della vita. È l’obiettivo dell’appuntamento nelle piazze italiane, durante le domeniche di “Nonno Ascoltami”.
“Nonno ascoltami”: l’edizione 2022
L’edizione 2022 si svolge ogni domenica dal 18 settembre al 23 ottobre e vede la partecipazione di medici specialisti, professionisti sanitari e volontari a disposizione dei cittadini per spiegare come funziona l’orecchio e quali sono le soluzioni disponibili per far fronte a eventuali problemi di udito.
“Da oltre dieci anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione – ha spiegato durante la presentazione del progetto Valentina Faricelli, presidente di “Nonno Ascoltami” – per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente.”
Deficit uditivo, un problema diffuso
In Italia sono oltre sette milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, pari a una persona su tre fra gli over 65. Il 54% della popolazione non ha mai fatto un controllo dell’udito, mentre il 31% ne ha effettuato solo uno negli ultimi cinque anni.
Fra coloro che hanno un deficit dell’udito, solo il 25% utilizza l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso dichiari che la propria qualità di vita sia migliorata indossandolo. A livello globale, secondo i dati dell’Oms, circa il 5% della popolazione convive con una perdita uditiva e si prevede che entro il 2050 il disturbo interesserà una persona su quattro.
“Negli ultimi anni – ha affermato il fondatore della onlus Mauro Menzietti – i disturbi uditivi sono in preoccupante aumento e il tema è ormai all’attenzione dei governi mondiali. Per questo l’Oms ha istituito un apposito organismo, il World Hearing Forum, per monitorare e incoraggiare politiche attive di prevenzione e cura.”
A lezione di tecnologia
Durante la campagna, nelle piazze italiane ci saranno anche i volontari digitali che risponderanno alle domande dei nonni su smartphone, computer, app, social network, Spid, grazie alla collaborazione con BearlIt, azienda specializzata in tecnologie informatiche, che ha curato i contenuti della guida Nonno Sm@rt, distribuita nelle piazze in occasione della campagna in formato cartaceo, oltre ad essere scaricabile dal sito Udito Italia. Ad accompagnare l’evento in piazza, anche un appuntamento in live streaming, “la piazza in diretta”, per approfondire i temi della salute uditiva anche con medici e ospiti in studio che risponderanno alle domande in diretta.
© Riproduzione riservata