Avete tanto tempo libero e state pensando di darvi al bricolage? Se volete sapere come restaurare un mobile, come travasare una pianta o come creare una candela, sappiate che non solo state mettendo alla prova la vostra creatività, ma vi state anche prendendo cura della vostra salute.
Il fai da te che fa star bene
Il bricolage fa bene alla salute, lo sostiene Manomano.it, il primo e-commerce di fai da te e giardinaggio in Italia. Lo scorso anno, infatti, la piattaforma ha interpellato psicologi e neuroscienziati per sapere di più sui benefici psicologici di questa attività. Tra gli effetti più evidenti c’è senz’altro il grande potere rilassante che i nostri hobby esercitano su di noi. Com’è noto, infatti, dedicarsi a un’attività che ci piace, ci consente di rivolgere l’attenzione a qualcosa che abbiamo scelto. Una decisione che sembra semplice, ma che invece attiva in noi una sensazione di “potere” e soddisfazione. In secondo luogo, svolgere attività che richiedano le nostre abilità pratiche ci fa sentire più coinvolti a livello emotivo. Per questo dopo che abbiamo appeso il nostro ultimo dipinto alla parete, ad esempio, ci sentiamo più orgogliosi e felici. Inoltre, tra i numerosi effetti benefici c’è anche una significativa diminuzione dei livelli di ansia e stress, un senso di autostima più alto, una migliore coordinazione e un’aumentata capacità di problem solving.
Il bricolage per tutte le età
Secondo quanto evidenziato dagli esperti intervistati da Manomano.it, il fai da te è particolarmente adatto per chi trascorre molte ore davanti a un computer o per coloro che hanno un lavoro di routine o poco creativo. Benché ovviamente non ci siano limiti d’età, però, il bricolage sembra particolarmente indicato anche per la popolazione della terza età. I senior, infatti, dispongono di maggior tempo libero, ma secondo i dati Istat lo sfruttano principalmente davanti alla tv. In una tipica giornata infrasettimanale quasi il 90,7% degli anziani guarda la tv per circa 2 ore. Il bricolage potrebbe essere un ottimo modo per indirizzare le proprie risorse verso qualcosa di più attivo e stimolante. Inoltre, alcuni studi neuroscientifici hanno evidenziato come il cervello dei senior lavori in modo prettamente creativo. Alcune doti come la creatività, infatti, sembrano affinarsi durante la vecchiaia, diventando ancora più “efficienti”.
Creare anche in quarantena
Non poter uscire, però, rende difficile la ricerca dei materiali e di tutto l’occorrente per continuare a creare o per iniziare questa nuova attività. Per questo moltissimi negozi si sono attrezzati con la consegna a domicilio pensando anche ai più estrosi. Bricofer, ad esempio, ha attivato un servizio di ordine e consegna attivo fino al 30 aprile. Per usufruirne è sufficiente inviare un sms o un messaggio via Whatsapp specificando i prodotti a cui si è interessati e il negozio più vicino lo recapiterà direttamente a casa. La stessa opportunità è offerta anche da altre compagnie come BricoCenter, EuroBrico, Leroy Merlin e Onlywood. Ma c’è spazio anche per chi vuole dedicarsi al bricolage di riciclo! Chi vuole riutilizzare stoffe, carta e legno già presenti in casa può trovare numerose idee su canali come Nifty o 5-Minute Crafts, molto in voga sui social.
© Riproduzione riservata