Il fotografo asiatico Qozop con il progetto “Primavera-Autunno” ha realizzato un vero e proprio scambio d’abiti multigenerazionale. Un set a cui hanno partecipato coppie di genitori e figli o nonni e nipoti e che ha esplorato in maniera informale il ruolo dell’abbigliamento nella società.
Gli abiti che indossiamo e come li combiniamo tra loro sono l’espressione dei nostri gusti, del nostro stile di vita e, senza dubbio, delle influenze culturali a cui siamo esposti. Un argomento focale di molte trasmissioni televisive degli ultimi anni in cui, trasformando l’immagine degli ospiti, si cercava di modificare l’impressione che avevano di loro stessi. Il modo in cui appariamo, infatti, è una delle preoccupazioni centrali dell’ultimo secolo: quando acquistiamo dei capi d’abbigliamento, molto spesso siamo preoccupati per come valorizzano la nostra figura.
Sul set di Qozop, in un primo momento tutti i partecipanti sono stati fotografati con i loro capi di vestiario e poi è stato chiesto loro di scambiarseli e posare nuovamente. Nella serie di scatti pubblicati le foto a confronto rendono ancora più marcate le differenze culturali: un aspetto massimizzato dall’abitudine degli anziani asiatici che, in molti casi, indossano ancora gli abiti tradizionali. Il fautore del progetto, Qozop, ha sottolineato nel corso di un’intervista quanto sia stato difficile convincere a partecipare i senior, che però, una volta coinvolti, si sono divertiti nel vedere se stessi con il nuovo look.
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