Nonni che vivono nelle Rsa e bambini ricoverati in ospedale si incontrano per un Natale solidale. Il progetto punta a dare valore ai gesti degli anziani affinché si sentano sempre di più parte di una grande comunità.
Per Natale, alcuni bimbi ricoverati in ospedale o che vivono in condizioni di difficoltà riceveranno un dono speciale, un calendario dell’Avvento realizzato a mano dai “nonni” che vivono nelle Rsa. Da alcune settimane, molti ospiti delle Residenze sanitarie assistite del gruppo Orpea Italia stanno lavorando al progetto “Insieme, aspettando il Natale”, per comporre le 24 caselle del calendario che accompagna al 25 dicembre. È il ‘Natale solidale’.
Il calendario dell’avvento per un “Natale solidale”
Quadretti, lavori a maglia, portachiavi, giochi e gioielli dedicati ai più piccoli che trascorreranno le festività in un ambiente di cura, o che, pur in famiglia, si trovano in situazioni di fragilità fisica e emotiva, e sono seguiti da associazioni del territorio. “Questo calendario fa bene due volte – ha spiegato Alessandra Taveri di Orpea Italia – ai nonni che lo creano e ai nipoti che lo ricevono. Gli anziani sono, e devono sentirsi, utili e preziosi per la comunità, e così il loro tempo e le loro abilità si trasformano in un messaggio d’amore per i bambini in difficoltà.”
Iniziative solidali, anziani protagonisti
L’iniziativa solidale non è la prima a puntare sull’incontro intergenerazionale, perché durante tutto l’anno, nelle 14 Rsa e cliniche coinvolte, nelle province di Torino, Cuneo, Monza Brianza, Treviso, Imola e Bergamo, vengono realizzati laboratori di manualità e incontri con i più piccoli. Lo scorso anno, sempre in prossimità del Natale, un altro progetto aveva visto protagonisti gli ospiti, che con “Creare per donare” avevano realizzato sciarpe, cappelli e indumenti pesanti per le persone bisognose del territorio di riferimento.
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