È online la nuova piattaforma di 50&Più, uno strumento di comunicazione rivolto al mondo degli over. Un luogo in cui l’informazione, sempre attenta e aggiornata, è dedicata a coloro che vogliono sentirsi parte attiva della società. www.spazio50.org vi aspetta
Un angolo del web piacevole e divertente, dedicato prevalentemente a chi ha superato i 50 anni e cerca un approccio veritiero ai problemi che riguardano l’età matura. È questo Spazio50, il nuovo portale di 50&Più, l’associazione che da oltre quarant’anni anni valorizza il ruolo degli over 50 all’interno della collettività, promuovendone la funzione sociale e il protagonismo attivo. Un portale moderno, dinamico, ricco di informazioni pratiche, notizie e idee nuove, «magari controcorrente», come ci racconta Gabriele Sampaolo, segretario generale di 50&Più, «e assumendo, se necessario, posizioni critiche mantenendo però sempre un approccio pacato, come si fa in un mondo adulto. Su Spazio50 si ragiona dei problemi che riguardano ampie fasce della popolazione pur ponendo particolare attenzione ai senior – continua Sampaolo -. Dalla sanità alla previdenza, dalla fiscalità ai rapporti tra le generazioni, dai bisogni, ai servizi e alle opportunità riservati alla terza età. Insomma una comunicazione a tutto tondo sul mondo dell’età matura».
Temi che fanno già parte dell’imprinting comunicativo dell’Associazione.
Certamente. Ma proprio perché l’associazione rappresenta un segmento di popolazione che ha un peso sempre più imponente all’interno della società – basti pensare al trend demografico -, è necessario fare ancora una grande azione di comunicazione che scardini luoghi comuni e idee preconcette sull’età matura, idee che portano a provvedimenti discutibili e che si ripercuotono negativamente sulla vita delle persone. Come “Quota 100”, un provvedimento la cui idea di base era di fare spazio ai giovani nel mondo del lavoro. In realtà, non solo ciò non è avvenuto ma non ha neppure consentito agli anziani di mantenere un’attività. Un tema, questo, che come molti altri avrebbe bisogno di un diverso approccio culturale.
Quindi è necessario puntare sul cambiamento culturale?
Sì, e anche questo è uno dei temi fondamentali che sono alla base della mission dell’associazione. Oggi viviamo un periodo in cui i corpi sociali sono stati delegittimati o comunque indeboliti. Dilaga il populismo e gli schemi che finora hanno sostenuto la democrazia sembrano essere travolti. Ciò porta a credere che la democrazia si sia indebolita. Io ritengo, invece, che la democrazia stia solo cambiando pelle e si stia adeguando al cambiamento culturale che sta avvenendo nella società. Un cambiamento molto più veloce della capacità decisionale di chi è chiamato a guidare un Paese, e non solo.
Se si vuole ottenere che l’atteggiamento delle persone cambi, è necessario puntare sulla cultura. In questi termini Spazio50 vuole essere uno strumento che offre una spinta al cambiamento culturale necessario a comprendere meglio il mondo dei senior. Come? Aiutando a capire i problemi e a progettare una società più equa, preparando un percorso che deve essere accompagnato e gestito tramite politiche specifiche. E il portale su questi temi darà un contributo importante, soprattutto perché ha il privilegio di avere un filo diretto con i lettori, che per la loro età possano aiutare le nuove generazioni a gestire il loro cambiamento culturale. Il dialogo con i lettori è fondamentale e noi manterremo vivo questo rapporto.
Qual è il valore aggiunto offerto da Spazio50 rispetto agli altri siti che affollano il web?
Oggi l’informazione è moltissima, ma non è un’informazione mirata al solo mondo dell’età matura e dell’anzianità. La nostra ambizione è quella di selezionare tutte le informazioni, metterle in ordine e presentarle in modo semplice e veritiero, trasparente. Rivendichiamo la libertà che ha caratterizzato gli oltre 40 anni della nostra attività e che ispirerà anche le pagine di Spazio50. La piattaforma è uno dei tanti e diversi strumenti di cui è fornito il sistema 50&Più, questo ci permette di offrire una risposta completa ai bisogni della terza età, fornendo rappresentanza, informazione, servizi e opportunità. Spazio50 ha una vocazione specifica: valorizzerà le esperienze concrete che vengono vissute all’interno dell’associazione, sia a livello nazionale sia a livello territoriale, ma anche ciò che avviene nel mondo dell’età matura.
Il valore aggiunto quindi è, da un lato, essere parte di un sistema, dall’altro, essere il luogo che presenta già in modo selezionato tutto ciò che può interessare. È uno spazio…
Una curiosità: da dove deriva il nome Spazio50?
Lo spazio è una suggestione bellissima, perché non ha confini e noi, nel campo dell’informazione, di confini non vogliamo averne. Andiamo dove ci sono argomenti interessanti e li offriamo ai lettori. Ma lo spazio è molto di più. Ci richiama all’infinito che contiene un’infinità di ulteriori infiniti. Cercheremo di far migrare questo alla comunicazione. È un’ambizione grande, ma sicuramente abbiamo le nostre carte da giocare.
La stessa ambizione che c’era quando, 40 anni fa, andò in stampa la Rivista 50&Più, il primo mensile rivolto all’età matura.
Infatti, Spazio50 è essenzialmente il percorso evolutivo della rivista 50&Più che naturalmente resta, perché la carta ha comunque un valore insostituibile. Quindi stiamo aggiungendo, non sostituendo. 50&Più ancora oggi è l’unica rivista mensile di grande tiratura rivolta al mondo della terza età, il valore dell’esperienza. E il valore dell’esperienza migra oggi sul web, come è giusto che sia, perché chi è alla ricerca di informazioni si rivolge sempre più spesso alla rete. Sarà peraltro facilmente consultabile sia da smartphone che da computer e da tablet.
Un messaggio ai lettori di 50&Più?
Così come ci seguono in tutte le nostre manifestazioni, ci seguano anche in questa nuova avventura “spaziale” che regalerà loro molto di più della solita informazione.
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