Protocollo d’intesa tra 50&Più-Confcommercio e Ordine dei giornalisti della Campania. Carlo Sangalli, presidente 50&Più “Per la prima volta in Italia un documento che combatte la discriminazione dovuta all’età attraverso i media”
50&Più, l’Associazione del sistema Confcommercio, e l’Ordine dei Giornalisti della Campania hanno firmato la ‘Carta di Napoli’, un protocollo d’intesa per la tutela dei diritti delle persone anziane. Il documento, siglato a Napoli in occasione del Cinquantennale 50&Più da Lorenzo Francesconi, Segretario generale 50&Più e Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, è il primo di questo genere mai firmato in Italia ed ha l’obiettivo di contrastare, a mezzo stampa, il fenomeno dell’ageismo e della discriminazione nei confronti degli anziani: è quanto si legge in una nota di 50&Più-Confcommercio.
Carta di Napoli
Le linee guida, promosse dall’Associazione 50&Più e accolte dall’OdG della Campania – prosegue la nota – forniscono indicazioni precise per supportare i media nell’elaborazione di informazioni, dalla carta stampata alla tv e al web, al fine di promuovere il rispetto, la dignità e l’inclusione. Fatto salvo il pubblico interesse, l’Associazione nazionale – da cinquant’anni voce degli over50 – invita i giornalisti a favorire una narrazione inclusiva, a non usare l’età per enfatizzare la notizia, a non creare immagini eccessivamente giovanilistiche e ad utilizzare un linguaggio che eviti stereotipi per non alimentare il conflitto generazionale. Il documento, in particolare, invita gli operatori dell’informazione a favorire circostanze in cui gli anziani parlino direttamente dei temi che li riguardano e a non usare suffissi, diminutivi, superlativi e vezzeggiativi evitando di suscitare compassione o pietismo.
Sangalli: «Per la prima volta in Italia»
«Per la prima volta nel nostro Paese viene siglato un documento che disciplina l’informazione su tematiche che riguardano la terza età – ha detto Carlo Sangalli, presidente nazionale dell’Associazione 50&Più – È un segno di civiltà necessario anche perché l’Italia, a livello percentuale, è il Paese con più anziani d’Europa e il secondo al mondo dopo il Giappone. Siamo molto soddisfatti di questo traguardo, raggiunto proprio nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario della nostra Associazione».
Francesconi: «Il nostro impegno continua»
Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Lorenzo Francesconi, Segretario generale di 50&Più: «Questa firma dimostra ancora una volta il nostro impegno in difesa dei diritti delle persone anziane. Il contrasto a fenomeni quali ageismo e discriminazione rientra nell’ambito delle azioni che quotidianamente compiamo attraverso tutti gli strumenti a nostra disposizione per tutelare i diritti delle persone anziane e delle persone con fragilità, perché lotta all’ageismo significa anche lotta alla disinformazione. Ringraziamo la sensibilità dell’Ordine dei giornalisti della Campania per aver accolto la nostra richiesta».
Lucarelli: «Progetto fondamentale su terreno sociale»
Sul documento il presidente dell’OdG regionale Ottavio Lucarelli ha dichiarato: «Come presidente dell’Ordine giornalisti della Campania ritengo un privilegio avere firmato una Carta che peraltro porta il nome di Napoli. Ringrazio il presidente Sangalli per averci invitato a partecipare ad un progetto fondamentale sul terreno sociale che l’Ordine della Campania ha sempre seguito con grande attenzione anche nei nostri corsi di aggiornamento professionale».
L’Associazione ha organizzato una due giorni di eventi a Roma, il 12 e il 13 novembre per celebrare l’anniversario. Circa duemila soci provenienti da ogni parte d’Italia si sono dati appuntamento nella Capitale. Dopo un primo incontro presso l’Auditorium della Conciliazione – arricchito da un messaggio di auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – i soci hanno preso parte all’udienza di Papa Francesco, da sempre attento ai bisogni degli anziani. Un momento di profonda spiritualità a pochi giorni dalla Giornata Mondiale dei Poveri, in una Capitale che si prepara ad accogliere il Giubileo.
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