Il più giovane dei premiati ha 12 anni, il più anziano 77, il Festival della musica praticata a livello amatoriale #SuonoPerché ha coinvolto tante generazioni diverse ma unite dalla passione per la musica. Organizzato dalla 50&Più provinciale di Milano, in collaborazione con Dismamusica (associazione attiva nel settore della produzione, distribuzione e vendita di strumenti, edizioni ed accessori musicali), il Festival ha avuto il suo culmine con la premiazione dei vincitori a Palazzo Castiglioni di Milano. I partecipanti hanno avuto un mese di tempo per postare sulla pagina Facebook della 50&Più milanese i loro video, votati a suon di “like”. La manifestazione si è tenuta rigorosamente online. I vincitori, decretati dal maggior numero di preferenze ottenute, hanno avuto la soddisfazione di ritirare i premi musicali offerti da Dismamusica e scelti in base alle loro attitudini.
Con 396 preferenze per la categoria “duo” hanno trionfato Simona Russo e Ketty Mancuso (pianoforte e flauto), premiate con un registratore audio e video professionale. Vivono a Rho (Mi) ed entrambe sono insegnanti. Perché suonano? «La passione per la musica? Beh non si può spiegare con parole semplici. È parte di noi: come una mano, un braccio, una gamba. La musica ci permette di vivere e assaporare la vita nel suo complesso».
Per la categoria “singoli”, con 389 preferenze, al primo posto si è classificato Lorenzo La Fratta (voce e chitarra). Genovese, ma piemontese di adozione, è stato premiato con una chitarra acustica. Ecco come spiega la sua passione per la musica: «Sono un musicista amatoriale di 71 anni. La musica per me è compagna di vita da sempre; vivo momenti di intensa emozione assieme a lei. Mi piace moltissimo suonare la chitarra, l’armonica a bocca e cantare: questo mi riempie di gioia».
Secondo classificato Luis Antonio Checola (batteria), con 260 preferenze, premiato con un piatto professionale. Fin da piccolo ha dimostrato una forte propensione verso la musica: «Per me è come l’aria che respiro ogni giorno, le melodie che suono o canto, mi rendono libero ed immensamente felice». Studia musica con un solo obiettivo: arrivare al Conservatorio.
Al terzo posto Elisa Beltrami (xilofono), con 131 preferenze, premiata con dei battenti musicali. Frequenta il Liceo Musicale Coreutico Giuditta Pasta di Como. «Suono perché la musica è da sempre la mia passione e spero di diventare abbastanza brava per fare di una passione una vera professione».
In omaggio ai vincitori anche la card di 50&Più che permetterà loro di fruire di tutte le agevolazioni previste per i soci. Non sono mancati i riconoscimenti speciali: a Luisa Pasino di Mantova, la prima a pubblicare il suo video: «Suono perché è uno spazio solo mio, il mio giardino segreto, la mia stanza dei giochi, un non luogo dove perdere il contatto con la realtà e cercare consolazione nell’emozione». Poi a Ottone Matthaes, di Milano, quale partecipante più giovane: «Suono il piano perché è uno strumento “dolce” che mi rilassa nei momenti difficili. È stimolante l’idea che le possibilità delle composizioni musicali siano infinite!».
Infine, ad Alberto Pollini della 50&Più provinciale di Lodi, il musicista più anziano (classe 1943), che ha eseguito il brano Lassa pur ch’el mond el disa (ma Milan l’è on gran Milan). «La mia passione per la musica è nata da bambino. A 14 anni ho frequentato la Scuola di chitarra». Negli Anni ’60 la sua prima band, poi la scelta di proseguire come solista e condividere la sua passione all’interno dell’associazionismo dedicato al mondo anziano. «Con la nostra partecipazione al Festival – spiega Pietro Mezzadri, presidente della 50&Più provinciale di Lodi – abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza ai soci 50&Più, in un momento così difficile di lontananza forzata. Torneremo ad incontrarci».
Tutti sono stati premiati con delle card regalo da spendere presso Lucky Music. Maria Antonia Rossini, vice presidente vicario di 50&Più provinciale di Milano, e Antonio Monzino, presidente di Dismamusica, sono stati d’accordo nell’affermare: «Il nostro è un festival amatoriale pensato per essere aperto a tutti, proprio come dimostra il palmarès dei vincitori. Questa è stata l’edizione numero zero da cui tutti abbiamo imparato qualcosa e che pensiamo di ripetere nei prossimi anni».
Le esibizioni degli artisti sono sulla pagina Facebook dell’Associazione milanese.
Info: 0276281227 – www.spazio50.org/milano
© Riproduzione riservata