WhatsApp rende più accessibili i messaggi vocali con la nuova funzione di trascrizione in testo, disponibile inizialmente in alcune lingue e in arrivo in italiano nei prossimi mesi. La privacy degli utenti è garantita dall’elaborazione locale dei dati.
WhatsApp sta rilasciando globalmente una nuova funzionalità che permetterà di trascrivere i messaggi vocali in testo. Questa funzione, già disponibile da tempo su app concorrenti come Telegram e WeChat, rappresenta una soluzione pratica per chi ha difficoltà di ascolto, si trova in ambienti rumorosi, o semplicemente preferisce leggere i messaggi.
Niente italiano (per ora)
Inizialmente, la trascrizione supporterà l’inglese, il portoghese, lo spagnolo e il russo, con l’aggiunta dell’italiano prevista nei prossimi mesi. La trascrizione avviene localmente sul dispositivo del destinatario, garantendo la privacy degli utenti e impedendo a Meta – proprietaria di WhatsApp – di accedere al contenuto vocale o trascritto. “I testi vengono elaborati localmente, solo sul dispositivo del destinatario, senza inviare o ricevere dati da internet,” spiega sul suo blog Meta, in una nota ufficiale.
Come funziona
Per abilitare la funzione, gli utenti dovranno attivarla nelle impostazioni di WhatsApp, selezionando la lingua desiderata. La trascrizione di un singolo messaggio vocale avviene tenendo premuto il messaggio e selezionando l’opzione “trascrivi”. Il testo apparirà poi nella stessa finestra di chat. WhatsApp avverte che potrebbero verificarsi casi in cui la trascrizione non è disponibile, ad esempio se la lingua del messaggio vocale non corrisponde alle impostazioni di trascrizione o se il rumore di fondo impedisce il riconoscimento delle parole.
Sebbene la trascrizione potrebbe non essere perfetta al 100%, rappresenta comunque un’alternativa valida all’ascolto dei messaggi vocali, soprattutto per quelli più lunghi
Una funzionalità ancora in beta
La funzione, inizialmente testata sulle versioni beta per Android (2.24.15.5) e iOS, richiede il download di un pacchetto lingua di circa 150 MB. Il processo di trascrizione avviene sia online che offline, a seconda della disponibilità di connessione.
Nonostante non sia ancora chiaro quando la funzione passerà dalla fase di test a quella di rilascio pubblico (pur essendo già utilizzabile), l’arrivo della trascrizione dei messaggi vocali rappresenta un significativo miglioramento dell’accessibilità e dell’usabilità di WhatsApp. Tutti i messaggi trascritti manterranno la protezione della crittografia end-to-end, che garantiscono la sicurezza e la privacy degli utenti.
Inoltre, Meta sta riflettendo sull’introduzione di username e PIN per un ulteriore livello di privacy, consentendo l’utilizzo di WhatsApp anche senza rivelare il proprio numero di telefono. Questa funzionalità, tuttavia, non è ancora stata ufficialmente annunciata.
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Foto: Tatiana Diuvbanova/Shutterstock
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