Giovanni Mario Melosu.
Pensionato Inps, pensionato Enasarco, ex agente di commercio. Vive a Ponte dell’Olio (Pc). Partecipa al Concorso 50&Più per la quinta volta.
Giudizio della Giuria
L’anziano relegato in casa per la pandemia e le sue malinconie, i suoi ricordi, tutto espresso con chiarezza di sentimenti e di pensieri.
L’ opera è interpretata da Vittorio Viviani
Il saggio anziano acquista eleganza
quando canta il trascorso di vita
vissuta in bellezza ed in lieta armonia
senza eccessi e sempre in esistenza
Il volubile spirito dell’uomo
con i mali oscuri improvvisi,
quando altri impongono il fermo
imprigionandolo in spazi, nel chiuso.
Fuori il sole splende lucente,
il vetro non ferma i raggi infuocati
che scaldano in toto le aree murate,
sentinelle innocenti dell’anziano racchiuso.
I ricordi nel buio ridanno la luce,
la mente ritrova il libero spazio
cogliendo la frutta dall’albero verde,
oggi li prendi dal tavolo ove posano.
Il dolce “noi due” soli soletti,
il parlare del tale o del nulla nel tutto
senti la noia nello spazio dei muri,
poi decidi la partita a ramino.
Coraggio compagna di vita,
attendiamo il domani della vita futura
che sia… libertà in campagna fiorita
dove il vivere umano ritempra l’esistenza.