Maurizio Marroccu.
Autodidatta, da sempre appassionato di ogni forma d’arte si diletta a scrivere e a dipingere. Nella pittura ama sperimentare varie tecniche e strumenti, negli ultimi anni vicende personali lo hanno spinto verso l’iperrealismo con uso didi pennelli e aerografo con colori acrilici. A marzo 2019 ha realizzato una personale di pittura presso il comune di Rubano (Pd), città in cui vive. Partecipa al Concorso 50&Più per la seconda volta; nel 2019 ha vinto la Farfalla d’oro per la pittura.
Nasce, inerme,
pura e fresca sgorga.
Lo zampillo la fa andare tra i ciottoli pazienti.
Corre, di gioia colma,
ed è torrente nella giovinezza.
L’irruenza arrogante di chi, onnipotente,
nulla può fermare.
Travolge, conquista nuove terre,
trascina e a volte uccide,
nell’impeto animale che fuggir vorrebbe.
Il letto poi si spiana, nella discesa lenta
l’importanza cresce, e la ragione vale
mentre con calma passa
lo sguardo tra le rive.
Quando all’improvviso appare,
un gorgo lo rapprende
laggiù in fondo c’è il mare,
l’infinito che lo attende.
Ritornar vorrebbe, così presto ha fatto.
La montagna è ormai lontana
vivo ricordo in un passato astratto
mentre la foce al futuro lo richiama.
Senza lottare si abbandona,
a quel destino anche se adesso
con le acque calme, la stagione buona
era arrivato a capir sé stesso.
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