La crisi provocata dal covid-19 e dalle conseguenti restrizioni ha imposto agli anziani una sostanziale reclusione nella casa, con rilevanti ricadute sulla salute. L’attività fisica rappresenta un “antidoto” naturale per ridurre al massimo i danni provocati dal rimare in casa.
In questo secondo incontro del ciclo “Il covid non ferma la vita” approfondiremo con il prof. Marco Trabucchi cosa dice la scienza in merito e quali sono le modalità per rendere possibile un minimo di movimento anche quando si deve rimanere a casa.
Marco Trabucchi è professore ordinario di Neuropsicofarmacologia all’Università di Roma Tor Vergata dal 1991. Dal 1987 è direttore scientifico del Gruppo di ricerca geriatrica di Brescia. Già direttore del Centro di ricerca sulla demenza e presidente dell’Associazione italiana di psicogeriatria, dal 2014 è anche presidente della Fondazione Leonardo. È autore di oltre 600 articoli su riviste indicizzate.