Cosa cambia dal 2024 fra bonus e agevolazioni? Tra quelli confermati e quelli non, ecco una panoramica.
Nella Manovra di bilancio approvata per il 2024 alcune facilitazioni non hanno ricevuto ulteriore copertura finanziaria. Altre invece sono state riconfermate e in alcuni casi ridimensionate. Si concludono con quest’anno i bonus per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto, il bonus casa green che prevedeva, in caso di acquisto di appartamenti in classe energetica A e B, la detrazione Irpef del 50% sull’Iva. Così anche per il bonus idrico da mille euro per l’acquisto di dispositivi di risparmio dell’acqua, il bonus trasporti di 60 euro per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici.
I bonus confermati
Nell’edilizia viene riconfermato il Superbonus 110% in forma ridotta del 70%, con la detrazione delle spese sostenute a partire da luglio 2020 per l’efficientamento energetico o la riduzione del rischio sismico. La deduzione fiscale resta al 110% solo nelle zone del cratere sismico del Centro Italia.
Tutti gli altri incentivi del settore (ristrutturazioni, ecobonus, barriere architettoniche) restano invariati. Viene esteso anche il bonus mobili e grandi elettrodomestici, con un tetto di spesa che scende a 5mila euro dagli iniziali 10mila e poi 8mila del 2023. Il vecchio televisore potrà essere ancora rottamato ottenendo uno sconto del 20%, fino a un massimo di 100 euro, su un nuovo apparecchio smart.
Altre agevolazioni
Solo per il primo trimestre del 2024 viene confermato anche il bonus bollette per luce e gas, destinato alle famiglie con Isee non superiore ai 15mila euro: le modalità per richiederle devono ancora essere comunicate.
Riguardo ai mutui per chi ha meno di 36 anni, c’è un altro anno di tempo per l’acquisto della prima casa per i giovani con un Isee non superiore ai 40mila euro. La richiesta non può superare i 250mila euro.
Aumenta il bonus asilo nido, da 3mila a un massimo di 3.600 euro, destinato ai nuclei familiari con un Isee inferiore ai 40mila euro e con un minore sotto i dieci anni a carico, a cui nasco un nuovo figlio dal 1° gennaio 2024.
La Carta cultura, il bonus psicologo e quello bici
Per i 18enni saranno attivate la Carta cultura e la Carta del merito, del valore di 500 euro ciascuna, eventualmente cumulabili: la prima è destinata ai giovani appartenenti a un nucleo familiare con Isee inferiore ai 35 mila euro, la seconda a chi avrà ottenuto 100 all’esame di maturità.
Confermato anche il bonus psicologo, con un importo fino a 1.500 euro per le persone con Isee inferiore ai 15mila euro, di mille euro per chi ha un Isee tra i 15mila e i 30mila euro, di 500 euro per un Isee fra i 30mila e i 50mila euro.
Infine cambia il bonus bici, che non sarà più attivo a livello nazionale, ma potrà essere erogato dalle regioni per l’acquisto di biciclette, monopattini o altri mezzi di mobilità sostenibile.
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