Se in tempi di quarantena la Terra comincia ad andarci un po’ stretta, è il momento giusto per provare ad esplorare l’Universo.
Come? Grazie alla NASA. In questo periodo di costrizione casalinga, l’Agenzia americana del programma e della ricerca aerospaziale è riuscita a portare lo Spazio e le stelle nelle nostre abitazioni.
Solo per cominciare possiamo navigare sul sito NASA at Home e ritrovarci a tu per tu con una serie di link che “spaziano” (è il caso di dirlo) dagli e-book ai video, dai tour virtuali ai podcast, dalla sezione “per diventare scienziati” a quella per “famiglie e bambini”.
In giro per l’Universo
Ma possiamo anche navigare nello Spazio proprio come un astronauta, visitare i più importanti centri di ricerca o vivere un’esperienza a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. I più giovani invece saranno coinvolti dalle tante proposte dedicate agli studenti di ogni età.
Prepariamoci a viaggiare allora con Exoplanet Travel Bureau, il sito della Nasa dedicato al programma di esplorazione degli esopianeti. Il sito è davvero suggestivo e consente di visualizzare le superfici dei pianeti che si trovano al di fuori dal nostro Sistema Solare. Si può scegliere una destinazione e iniziare l’esplorazione semplicemente cliccando sull’immagine e trascinando il mouse.
Dalla Spazio al Sistema Solare
Ma quando si è stanchi del freddo Universo, possiamo fare ritorno sulla Terra e magari visitare il Glenn Research Center, in Ohio (Stati Uniti). Si tratta di uno dei dieci centri di ricerca maggiori della NASA, il cui obiettivo è lo sviluppo di scienza e tecnologia a scopo aeronautico e spaziale. Si può scegliere un tour tra i tanti proposti, così da sentirsi come uno dei 3.000 fisici e ingegneri che vi lavorano oggi.
Se poi vogliamo sapere cosa significhi davvero fluttuare nell’aria in totale assenza di gravità, facciamo un salto a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Qui vediamo cosa mangiano, come dormono e come si lavano gli astronauti che vivono all’interno. Potremo scoprire che persino lavarsi i denti, qui, è un’impresa!
Bambini tra le stelle: la Nasa per i più piccoli
Il sito della Nasa dedica ampio spazio anche ai più giovani. È possibile trovare attività e informazioni divise per fasce di età, dai 6 anni all’adolescenza. Un’occasione unica per un viaggio tra le stelle e le generazioni.
Anche se la vicinanza fisica oggi non è permessa, fortunatamente la tecnologia ci aiuta a divertirci insieme a distanza.
Certo, il sito è in inglese, ma in caso di difficoltà possiamo contare sull’aiuto di un buon dizionario o di un familiare. E tra le tante attività proposte, possiamo ad esempio suggerire ai ragazzi come:
- addestrarsi per diventare astronauti,
- costruire un jet di carta,
- realizzare un modellino della luna in 3D.
I più piccoli potranno divertirsi a colorare una stazione spaziale o a costruire modelli di molecole usando caramelle alla frutta. Insieme, ma distanti, potremo guardare le costellazioni con Tonight’s sky.
Le possibilità di divertirsi e apprendere sono davvero molte e con l’occasione potremo forse scoprire che tra i più piccoli si nasconde un futuro esploratore dello Spazio.
(Foto Nasa/CFHT, Coelum, MegaCam, J.-C. Cuillandre (CFHT) & G. A. Anselmi (Coelum)
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