Il picco dei contagi negli ultimi giorni ci preoccupa, ma lo spirito e la magia del Natale è ancora impresso in noi. Del resto basta uscire per rendersene conto: le città e i borghi italiano sono vestiti a festa. I centri storici sono illuminati con installazioni artistiche che fanno sognare grandi e piccini. Ne abbiamo scelte alcune, in tutta la Penisola, per proporvele.
Le luminarie che fanno sognare
Tra le luminarie più amate ci sono sicuramente le Luci d’Artista di Salerno. Alberi di Natale giganti e animali magici, questi sono gli ingredienti che hanno condito la sedicesima edizione della manifestazione che, ogni anno, attrae moltissimi turisti per ammirarla.
Ma anche il Lago di Como non sta a guardare. Così quest’anno è partita nuovamente la gara a chi ha le luminarie più belle tra i due rami del lago. Da una parte c’è Como con la Città dei Balocchi, che illumina gli edifici del centro, dall’altra Lecco che ha tinto la città di luci suggestive sul tema dello Schiaccianoci. Difficile, davvero, decretare la migliore scenografia.
Dalle luci alla musica: l’omaggio di Bologna a Raffaella Carrà
Il capoluogo emiliano quest’anno ha deciso di ricordare una persona molto speciale. Nel 2020 c’era stato l’omaggio alla poetica di Lucio Dalla, quest’anno è la volta di Raffaella Carrà. È proprio a lei, a quest’artista di origine bolognese recentemente scomparsa, che sono dedicate le luminarie targate 2021. Si accenderanno a ritmo di quattro dei suoi brani più famosi: Ballo Ballo, Tanti Auguri, Rumore e l’immancabile A far l’amore comincia tu.
A Trieste tra valzer viennesi, ad Alberobollo tra trulli e presepi
Non poteva mancare Trieste e la sua Piazza Unità d’Italia, che viene illuminata con 70 abeti, una grande stella cometa e tantissimi luminarie che rendono l’atmosfera ancora più calda. A rendere tutto più magico ci pensano le musiche di Natale e i valzer viennesi.
Da Nord a Sud, non possiamo non citare Alberobello che, con i suoi caratteristici trulli, è un museo a cielo aperto ogni momento dell’anno. In questi giorni la magia è amplificata grazie all’opera di alcuni artisti locali che hanno dato vita a Presepe di Luce. Si tratta di installazioni luminose proiettate direttamente sui trulli, in un tragitto luminoso unico nel suo genere. Per percorrerlo c’è tempo fino al 9 gennaio.
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