Luigi Davoli. È nato a Piacenza e vive a Reggio Emilia. Agente di commercio ora in pensione. Partecipa al Concorso 50&Più da diversi anni; nel 2014 e nel 2021 ha ricevuto la Menzione speciale della giuria per la poesia e ha ricevuto nel 2021 la Menzione speciale della giuria per la fotografia.
Come saranno le ultime Lune,
ci incamminiamo ancora forti,
quante saranno, quante vederne,
come nave che approda nei porti.
Saranno meno di quelle passate,
starai seduto sulla riva del fiume,
pesci veloci nell’acqua trasparente
l’anatra solitaria con le sue piume.
Ripassi della vita le tante fotografie,
vecchie, ma belle, anche se sbiadite,
con i ricordi, i percorsi. le tante vie,
chi è andato via, forse verso nuove vite.
Le ore passano, il sole tramonta,
è buio, le stelle, l’acqua è uno specchio,
illuminato dalla Luna piena, è ritornata,
per ricordarti forse, sei un po’ vecchio.
Non temere, non contano gli anni,
le ultime Lune saranno poche o tante,
prova a vederle, calmo, senza affanni,
ritorna sempre al fiume, è importante.
Su quella riva, hai rivisto la tua vita
come bambino, ragazzo e poi nonno,
hai cominciato a nuotare e non è finita,
continua fiero, prima dell’ultimo sonno.
Come sarà il segreto dell’ultima Luna.