Lezioni a distanza anche per la 50&Più provinciale di Lucca che, per preparare al meglio i propri allievi, già nel corso dell’estate ha proposto corsi specifici sull’uso delle piattaforme dedicate alla didattica a distanza, oltre che sull’uso di pc, tablet e smartphone.
A questo si è aggiunto anche il corso di Consapevolezza digitale, nato per informare e dare strumenti utili riguardo ai pericoli del web, truffe informatiche e furto di identità. La docente di Informatica e nuove tecnologie, Letizia Giorgetti, 39 anni, professionista dell’Ict (Information and Communications Technology): «Sono entusiasta del riscontro avuto, visto che molti partecipanti si avvicinavano alle nuove tecnologie per la prima volta. Riguardo poi al passaggio alla didattica a distanza: «Fondamentale è la motivazione.
Parliamo di persone meno abituate all’uso delle nuove tecnologie, molti dei miei allievi hanno dai 60 ai 78 anni. Non c’è limite di età. È importante stimolarli e supportarli concretamente, perché c’è un futuro in quello che stanno facendo. Personalmente è un grande arricchimento». I corsi di Informatica, Consapevolezza digitale e Uso di tablet e smartphone proseguiranno per tutta la durata del nuovo Anno Accademico.
«L’aver seguito i corsi di Informatica e di Consapevolezza digitale mi ha aiutata ad entrare nelle logiche del pc e del web – racconta Piera Bandettini, 67 anni -. Ora mi sento nel pieno della modernità, non esclusa. Abbiamo anche noi un futuro e la cosa più bella è la possibilità di continuare a scegliere. Consiglio questi corsi a tutti». Piera frequenta anche il corso di Inglese con suo marito Andrea Casini: «È il secondo anno che partecipo a questo corso. Abbiamo deciso che alla nostra età dovevamo impegnarci in qualche attività. Abbiamo scelto di imparare l’inglese, una lingua che a me è sempre piaciuta, necessaria per comunicare meglio nei nostri viaggi all’estero», racconta il signor Andrea.
Studentessa di inglese anche Monica Fanucchi, 63 anni. «Le mie reminiscenze informatiche mi sono state di aiuto per seguire i corsi online, poi l’insegnante ci ha dato un grande supporto con l’utilizzo delle nuove piattaforme. Ero abituata ad usare Skype per comunicare con mio figlio che vive in Svezia ormai da otto anni. È grazie a mio figlio – racconta – che ho ripreso a studiare l’inglese, così quando vado a trovarlo non ho problemi di comunicazione con le persone.
Cosa mi manca delle lezioni in presenza? La socialità con i compagni e amici di corso». Le lezioni di Inglese e Spagnolo sono tenute da Giulia Lippi. «I corsi sono stati rimodellati sulla base della didattica a distanza e in più sessioni con 8 studenti ognuna». Ma com’è per una docente di 34 anni insegnare a allievi over 50? «È un’esperienza straordinaria. Quello che mi colpisce è la loro motivazione, passione ed entusiasmo. Altrimenti perché mai imparare una lingua straniera dopo la pensione? Penso che questo sia un esempio per tutti».
Info: 0583473170 – www.50epiu-unilucca.it
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