Caterina Lorenzetti
Scrive da sempre e dopo la pensione inizia a dedicarsi a tempo pieno a questa sua passione, Scrive poesie, favole e racconti e ha partecipato a numerosi concorsi ottenendo sempre lusinghieri riconoscimenti e soddisfazioni. E’ volontaria nel Fai “perché – dice – sono convinta che l’arte e la cultura salveranno il mondo”. Al Concorso 50&Più nel 2021 ha ricevuto la Menzione speciale per la prosa. Vive a Foligno (Pg).
Noi lontani dal mare.
Noi radicati alla terra.
Noi siamo l’ulivo argentato,
il verde dei boschi,
le cime brulle del monti,
le pure acque delle nostre sorgenti.
Noi siamo il vento fresco delle alture
e caldo delle pianure.
Noi siamo la neve dei monti
e la fredda tramontana.
Noi siamo il profumo della terra arata,
la magia di borghi e città,
il fascino misterioso di castelli, rocche e monasteri.
Noi siamo terra di santi
e canti sacri che si alzano al cielo.
Noi siamo gli umbri, gli etruschi
che ci hanno preceduto.
Noi siamo le pietre ricche di storia.
Noi siamo gli amanti della terra,
il popolo dei cammini,
cerniera centrale tra due sponde.
Noi siamo quelli che si bagnano nel lago
e abbracciano Tirreno e Adriatico.
Noi siamo tradizioni antiche e contadine,
il profumo dei campi,
l’odore del mosto,
l’ebbrezza del vino.
Noi siamo l’olio e il pane,
il sapore di cibi poveri e semplici,
l’armonia e il silenzio dei nostri monti.
Noi siamo schivi, fieri, ospitali, generosi,
cuore di un mondo antico,
legati alla terra, al monti proiettati verso il cielo,
crocevia di uomini e cose.
Noi siamo gli Umbri.