É sicuramente uno dei motivi di vanto del nostro paese, uno dei prodotti più genuini che ci sia. E sembra che faccia bene, oltre che al corpo, anche al cervello. Stiamo parlando dell’olio extravergine di oliva, il nostro “oro verde”, quello che tutto il mondo ci invidia.
Secondo alcuni studi condotti dalla Fondazione Umberto Veronesi, questo alimento contribuisce, infatti, a rallentare l’invecchiamento cognitivo. É quanto sostiene il ricercatore Giorgio D’Andrea, dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Roma.
Nella sua ricerca, D’Andrea si è focalizzato sull’idrossitirosolo, uno dei fenoli antiossidanti più abbondanti nell’olio extravergine d’oliva. Ed ha dimostrato che, questo fenolo, stimola la produzione di nuovi neuroni a partire dalle cellule staminali cerebrali. Adesso, l’obiettivo, è quello di capire se aumentano, effettivamente, anche le capacità di apprendimento e di memoria.
Un sostegno contro l’Alzheimer
A tal proposito, la Temple University di Philadelphia ha condotto alcuni esperimenti su dei topolini modificati in modo che sviluppassero l’Alzheimer. Successivamente, la loro dieta è stata arricchita con olio extravergine d’oliva. Il test ha rilevato che l’olio riduce del 60% l’accumulo cerebrale di proteina tau, che è legata alla patologia. E gli animali hanno avuto delle performance migliori nei test di memoria.
Trattandosi di dati raccolti sugli animali sono ancora da approfondire. Eppure, sempre più prove portano a pensare che il sistema nervoso centrale tragga giovamento dal consumo dell’oro verde. Questo a causa dei nutrienti di cui è ricco, come la vitamina A ed E, i grassi mono e polinsaturi e alcuni polifenoli antiossidanti.
É proprio grazie alla presenza dei polifenoli che l’olio extravergine d’oliva fa così bene: protegge dal diabete e dalle malattie cardiovascolari; ha effetti antinfiammatori; riduce la pressione e il colesterolo e migliora la funzionalità gastrointestinale. Insomma, l’elemento cardine della dieta mediterranea continua ad incrementare le sue azioni virtuose…come farne a meno?
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