Al via il primo corso per audiodescrittori in Italia. L’iniziativa è proposta e curata da Cmt Translations e patrocinata dalla Figc. L’obiettivo è formare giornalisti, radiocronisti e speaker che sappiano effettuare accurate audiodescrizioni direttamente preso le strutture sportive
L’emozione di una partita, il brivido di una gara sportiva, l’adrenalina di una finale: tutto questo è e deve essere per tutti, anche per chi non vede. Per questo, Cmt Translations ha deciso di formare e mettere in campo audiodescrittori sportivi specializzati. Lo fa con un corso dedicato, rivolto proprio a cronisti, giornalisti, speaker e a chiunque voglia mettersi in gioco. L’obiettivo è da un lato rispondere a un’emergente richiesta del mercato del lavoro; dall’altro, soddisfare il bisogno e il diritto di maggiore inclusione a livello comunitario. Il corso per audiodescrittori è patrocinato dalla Figc ed è fortemente sostenuto dalla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano onlus.
Audiodescrittore sportivo, chi è e cosa fa
L’allievo, una volta formato, saprà effettuare accurate audiodescrizioni direttamente presso lo stadio, o altre strutture sportive. Suo compito sarà non solo raccontare ciò che accade in campo, ma anche trasmettere le emozioni e le sfumature. Avrà quindi un occhio anche per la panchina e per gli spalti, per far vivere intensi momenti sportivi a tifosi non vedenti, ipovedenti e pluridisabili visivi presenti o collegati da remoto.
I partecipanti impareranno anche a utilizzare la piattaforma per audiodescrizione inclusiva ‘Connect Me Too’ e prenderanno parte a simulazioni pratiche: per esempio, analizzeranno una partita di calcio e riceveranno riscontri e suggerimenti su come migliorare le proprie abilità.
La struttura e i docenti del corso
Il corso è strutturato in due giornate di formazione intensiva. Sarà articolato ina una parte teorica e una pratica, dedicata alla tecnica dell’audiodescrizione. Verranno forniti le competenze e gli strumenti necessari per raccontare in modo dettagliato e coinvolgente ogni azione sul campo di calcio.
Docenti del corso saranno Enrico Boiani, audiodescrittore per AC Milan e la Nazionale Italiana, speaker radiofonico, radiocronista e giornalista sportivo, e Tony D’Angelo, Business Development manager e responsabile del progetto ‘Connect Me Too’ powered by Cmt Translations.
“L’idea di un’esperienza immersiva nello stadio nasce già nel 2019 con il progetto ‘San Siro per tutti’, in collaborazione con AC Milan e FC Internazionale – ricorda Francesco Cusati, referente della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano – L’iniziativa ha portato allo Stadio in questi anni oltre 500 persone con disabilità visiva. Grazie all’audiodescrizione, chi non vede può seguire gli incontri di calcio godendo di ‘umori e rumori’ della partita partecipando attivamente all’evento sportivo!”.
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