Mai più occhiate attraverso lo spioncino della porta per controllare chi stia bussando a casa nostra. Lo spioncino digitale risolve il problema delle immagini poco nitide perché si sostituisce al nostro occhio e non ci costringe ad avvicinarci all’ingresso.
Questi apparecchi, a differenza dei videocitofoni e dei campanelli smart, sono pensati per essere installati direttamente nel foro dello spioncino tradizionale. Si tratta, infatti, di dispositivi in grado di trasmettere le immagini dall’esterno a un display tramite un apposito cavo. Al loro interno sono inclusi un sensore come quello delle fotocamere degli smartphone. Inoltre, sono dotati di una lente grandangolare in grado di catturare una porzione ampia di spazio e renderla visibile al monitor di ricezione fissato alla parte interna della porta.
Spioncino digitale: un’idea per tutte le tasche
Nei modelli più economici le immagini raccolte si fermano allo schermo. Ma esiste anche una versione WiFi che può trasmetterle, insieme alle notifiche, direttamente sullo smartphone, attraverso la rete internet domestica. Questa tipologia consente anche di ricevere le immagini se ci si trova fuori da casa e di essere sempre al corrente di chi si sia presentato alla nostra porta. Tra gli extra a disposizione nei modelli più evoluti ci sono la visione notturna, il campanello integrato, il sensore di movimento e un sistema di comunicazione a due vie. Un modo per parlare con i visitatori anche in remoto, oltre alla possibilità di registrare su schede di memoria.
I benefici dello spioncino digitale
Questo spioncino in versione tecnologica è utile soprattutto nei condomini, dove il citofono, magari anche video, è installato al portone di ingresso ma non è collegato alle singole abitazioni e non consente di vedere chi raggiunge il pianerottolo- Un’idea soprattutto per le persone anziane e per chi ha problemi di vista e non riesce a mettere correttamente a fuoco l’immagine guardando attraverso il foro della porta.
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