Lo screening del colon retto in farmacia, gratuito per gli over 50, con lo scopo di prevenire malattie gravi. È questo l’obiettivo dell’accordo tra Federfarma Lazio e Regione Lazio siglato nei giorni scorsi che prende avvio il 25 maggio nelle farmacie del territorio regionale. Nella giornata di martedì la presentazione del progetto.
Parola d’ordine: prevenzione. Attraverso apposite visite e specifiche analisi, è possibile prevenire l’insorgere di malattia anche letali. Per agevolare la popolazione over 50 e per rendere questi servizi accessibili a un numero maggiore di cittadini, Federfarma Lazio e Regione Lazio siglano un accordo. L’intento è poter effettuare operazioni di “screening” anche presso le farmacie di quartiere. Alla presentazione del progetto, oltre il presidente di Federfarma Lazio, anche l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma-Assiprofar.
Cicconetti, sottolinea come il programma di screening sia in grado di ridurre la mortalità per cancro del colon retto di circa il 20%, diminuendone anche l’incidenza perché individua e permette di rimuovere formazioni adenomatose che potrebbero rappresentare dei precursori del cancro. Le farmacie del Lazio, dunque, sono al fianco della Regione per lo screening sulla ricerca del sangue occulto nelle feci, spesso precursore del tumore del colon retto.
“Prenota Smart”: la nuova procedura di prenotazione degli screening
La novità rientra all’interno di una nuova procedura di prenotazione denominata “Prenota Smart”. I programmi di screening si rivolgono a tutti gli assistiti della Regione Lazio, in particolare a donne in età compresa tra i 50 e i 74 anni (per lo screening alla mammella). E ancora a donne in età compresa tra i 25 e i 64 anni, per lo screening della cervice uterina. Infine per donne e uomini di età compresa tra i 50 e i 74 anni per lo screening del colon retto.
“Con la prevenzione si vince la battaglia della salute”
“Siamo convinti che la prevenzione è il territorio su cui si vince la battaglia della salute. Lo screening del colon retto è un importante strumento per prevenire una malattia che può diventare grave e addirittura letale. Ma che si cura bene se presa in tempo. Altrimenti può creare effetti addirittura dannosi se presa con ritardo. La presenza delle farmacie sul territorio del Lazio può dare una spinta affinché non sia solo il 20% degli aventi diritto tra i cittadini del Lazio ma si raggiungano percentuali maggiori”. È questo il commento di Eugenio Leopardi, presidente di Federfarma Lazio, alla presentazione del progetto. All’evento anche Alessio D’Amato, assessore alla Sanita della Regione Lazio.
Gratis per gli over 50
I cittadini del Lazio con più di 50 anni e che hanno familiarità con il cancro del colon riceveranno dalla Regione l’invito a partecipare allo screening e per farlo potranno recarsi nelle farmacie presenti sul territorio. Cicconetti e Leopardi: “Siamo pronti al fianco della Regione mettendo quasi 1.800 farmacie a disposizione di tutti i cittadini per la prevenzione delle malattie più gravi”.
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