L’Istat ha scattato una nuova “fotografia” al nostro Paese. Dai dati raccolti nell’Annuario 2019 è emerso che, nel 2018, si sono avute 18.804 nascite in meno rispetto al 2017 (439.747 contro 458.151).
È stato così raggiunto un nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia. È sceso, nello stesso periodo, anche il tasso di fecondità totale delle donne italiane, attestandosi ad 1,32 figli in media per donna.
Nel 2018 si sono registrati 633.133 decessi con un calo, rispetto al 2017, di quasi 16.000 unità. Dopo un biennio di stasi, tra il 2016 e il 2017, la speranza di vita alla nascita (vita media), riprende ad aumentare raggiungendo gli 80,8 anni per i maschi e gli 85,2 per le femmine nel 2018.
Per l’Istat, l’insieme di queste dinamiche “rende l’Italia uno dei Paesi più vecchi al mondo con 173,1 persone con 65 anni e oltre ogni 100 persone con meno di 15 anni al 1 gennaio 2019”.
Le famiglie italiane insomma “sono sempre più numerose e sempre più piccole”. I nuclei censiti nel Belpaese sono 25.700.000. Il 33,2% sono coppie con figli, la tipologia che ha fatto registrare la maggiore diminuzione negli ultimi anni; quasi analoga la percentuale (33%) di single in costante aumento nel corso degli anni.
Nel 2017 si sono avute circa 12.000 celebrazioni di matrimoni in meno rispetto al 2016 e sono diminuite anche le separazioni legali passando da 99.611 del 2016 a 98.461 del 2017. I divorzi,dopo il recente aumento dovuto all’entrata in vigore del cosiddetto ‘divorzio breve’, sono tornati a diminuire (91.629 eventi nel 2017).
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