La Legge di Bilancio 2024 è stata ufficialmente approvata, entro il termine previsto della fine dell’anno, e pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
A questo link, si può consultare il testo integrale della legge n.213 del 30 dicembre 2023 (“Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” ). Di seguito esaminiamo, in sintesi, le misure che riguardano in particolare il sostegno alle famiglie.
Fondo per le Politiche della Famiglia
Sono stati stanziati 1,25 milioni di euro all’anno, a partire dal 2024, per finanziare attuazione, monitoraggio e analisi degli interventi del Fondo per le Politiche della Famiglia. Tra gli utilizzi delle risorse del Fondo, vi sono progetti volti alla protezione e presa in carico dei minori vittime di violenza, interventi per il sostegno, iniziative di conciliazione del tempo di vita e di lavoro, nonché di promozione del welfare familiare aziendale.
Mutui prima casa
Per l’acquisto della prima casa, viene incrementato con ulteriori 282 milioni per il 2024 il Fondo di garanzia. E viene prorogata al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell’80% sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito ed età. Tra le categorie prioritarie, vengono incluse le “famiglie numerose” che rispettino determinate condizioni anagrafiche e reddituali.
Nuovo Bonus Asili Nido
Sostegno anche per le famiglie con bambini piccoli: è infatti innalzato a 3.600 euro, con riferimento ai nati dal 1° gennaio 2024, il bonus per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido. Questo spetta alle famiglie con ISEE fino a 40.000 euro, che abbiano già un figlio di età inferiore a 10 anni .
Maggiori tutele per maternità e paternità
Per sostenere i neo genitori, è aumentata al 60% della retribuzione (rispetto al 30% attuale) l’indennità corrisposta per il secondo mese di congedo parentale fino al sesto anno di vita del bambino. Per il solo 2024, invece, è stabilito che anche l’indennità relativa al secondo mese sarà riconosciuta nella misura dell’80% della retribuzione (così come previsto attualmente soltanto per il primo mese).
Fringe benefit
La legge di Bilancio prevede l’innalzamento a 1.000 euro (2.000 euro in presenza di figli a carico) della soglia di non imponibilità per i fringe benefit ai dipendenti. Si tratta di erogazioni in natura, sotto forma di beni, servizi o agevolazioni, che l’azienda offre per migliorare le condizioni lavorative dei propri dipendenti o per incentivarli alla produttività e per fidelizzarli.
Decontribuzioni per lavoratrici con figli
Per il periodo 2024-2026, con riferimento alle donne lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con 3 o più figli, è prevista la riduzione del 100% dei contributi (infortuni e vecchiaia) a carico fino al compimento del 18° anno di età del figlio minore (entro il limite annuo di 3.000 euro riparametrato su base mensile). Per il 2024, è esteso, in via sperimentale, alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento del 10° anno di età del figlio minore. Gli esoneri non si applicano ai rapporti di lavoro domestico.
“Carta dedicata a te”
Confermato lo strumento conosciuto come “Carta Dedicata a te”. Si rimanda a un successivo decreto attuativo per la definizione di importi e beneficiari. Si prevede infatti una nuova procedura di assegnazione, con la quale potrebbero esserci conferme, esclusioni e nuovi ingressi.
Bonus sociale elettrico e Fondo animali d’affezione
E’ confermato per il trimestre gennaio marzo 2024 il contributo straordinario ai clienti già titolari del bonus sociale elettrico. Presso il Ministero della Salute viene istituito un Fondo per sostenere i proprietari di animali d’affezione nel pagamento di visite, operazioni e acquisto di farmaci.
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