“Primavera, Estate, Autunno, Inverno. 100 Haiku” è un viaggio poetico attraverso le stagioni giapponesi, interpretato attraverso le illustrazioni di Nicola Magrin e la selezione di 100 haiku classici
L’artista milanese Nicola Magrin porta in libreria, a partire dal 29 ottobre, “Primavera, Estate, Autunno, Inverno. 100 Haiku“, un’opera unica che fonde la bellezza della pittura con l’essenzialità della poesia giapponese.
Tradurre emozioni in acquerelli
Il volume edito da Salani (che sarà presentato a Milano il 18 novembre presso la Galleria Rizzoli con l’esperta di arte giapponese Martina Fuga) raccoglie 100 haiku selezionati tra i più rappresentativi della tradizione nipponica, splendidamente illustrati dagli acquerelli di Magrin. Il libro di 192 pagine offre un viaggio sensoriale attraverso le quattro stagioni del Giappone, catturando la delicatezza dei fiori di ciliegio, l’intensità del sole estivo, la malinconia dell’autunno e il silenzio ovattato dell’inverno.
Magrin – noto per le sue illustrazioni per opere di autori come Jack London, Primo Levi e Tiziano Terzani – con il suo libro ha saputo cogliere l’anima del Giappone, traducendo in immagini la poesia degli haiku. Le sue opere raggiungono una delicata armonia tra testo e immagini, creando un’atmosfera suggestiva che trasporta il lettore nel cuore della cultura nipponica.
Una micro poesia
Ma cosa sono gli haiku? Questa forma poetica giapponese, nata secoli fa, si caratterizza per la sua brevità e la sua capacità di evocare immagini e sensazioni intense con poche parole. Tradizionalmente, un haiku è composto da tre versi con una struttura sillabica di 5-7-5 sillabe (nella metrica giapponese) ma la traduzione in altre lingue, come l’italiano, spesso si discosta da questa struttura rigida, privilegiando il ritmo e l’effetto evocativo.
La sua storia antica è radicata nella poesia “waka”, una forma poetica più lunga e complessa. Gli haiku, inizialmente chiamati “hokku”, erano la prima parte di un poema waka più ampio, ma nel XVII secolo acquisirono una propria identità artistica, diventando una forma poetica indipendente. Oggi, gli haiku sono considerati una delle più semplici e sincere forme di poesia.
Un’esperienza estetica e sensoriale
L’opera di Magrin non è solo una raccolta di immagini e haiku, ma un’esperienza estetica completa. Le sue illustrazioni, realizzate con la tecnica dell’acquerello, catturano l’essenza stessa degli haiku, trasmettendo la stessa delicatezza, la stessa capacità di evocare emozioni profonde e la stessa attenzione ai dettagli.
Il libro, dunque, rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella cultura giapponese, apprezzando sia l’arte visiva che la poesia, in un connubio perfetto tra tradizione e modernità. Magrin, con la sua consolidata esperienza di illustratore conferma ancora una volta la sua maestria e la sua sensibilità artistica.
“Primavera, Estate, Autunno, Inverno. 100 Haiku” si presenta così, come un prezioso oggetto da collezione, un libro da leggere e da ammirare, un’esperienza artistica totale.
TUTTI GLI ARTICOLI SUL GIAPPONE
© Riproduzione riservata