“Seta” è la mostra che celebra Fulvia Ferragamo e ripercorre la storia e l’evoluzione di un accessorio iconico: il foulard. Visitabile (anche virtualmente) a Firenze al Museo Salvatore Ferragamo fino al 18 aprile 2022.
Quarta di sei figli di Salvatore Ferragamo, il celebre calzolaio che ha costruito un impero sulle scarpe, Fulvia Ferragamo Visconti è stata il punto di riferimento creativo della Maison per decenni.
Raramente sotto i riflettori, sempre in prima linea, estrosa e piena di fantasia, non ha mai dimenticato le proprie radici. Entrata giovanissima a far parte dell’azienda di famiglia (nel 1971 a vent’anni), ha ricoperto il ruolo di direttrice creativa di tutti gli accessori in seta da donna e da uomo, fino alla malattia.
Curiosa, viaggiatrice infaticabile, trovava ispirazione ovunque e trasferiva il suo immaginario ricco di creature, colori e mondi lontani, nelle sue creazioni.
Fulvia Ferragamo: la passione per la seta
La seta, simbolo di regalità, eleganza e lusso, emblema di civiltà e cultura, si coniugava con il suo mondo creativo pieno d’ispirazione. Dall’arte orientale ai dipinti del Novecento, dalle opere conservate in tanti musei visitati, agli antichi volumi di botanica e scienze naturali raccolti nei suoi viaggi.
I primi foulard di Fulvia realizzati con i tessuti di setifici comaschi avevano ottenuto un successo strepitoso. E ben presto sono diventati un accessorio indispensabile per dive e icone di stile in tutto il mondo.
Quanta storia in un foulard
Il foulard è un capo estremamente duttile, spesso centrale nel guardaroba femminile e maschile. Può essere usato per coprire la testa, essere legato al collo in vari modi, drappeggiato a cravatta, piegato intorno alla vita come una cintura o annodato come top, oppure a triangolo al lato della borsa.
L’apparente semplicità di questi stampati in seta nasconde una grande complessità concettuale e produttiva. Per la sua natura di “quadro”, la moda e l’industria tessile hanno sperimentato una gamma infinita di soluzioni creative con il foulard, nella ricerca di disegni sempre originali ed esclusivi. La mostra, curata da Stefania Ricci e allestita da Judith Clark, vuole raccontare il lungo e complesso processo che porta alla realizzazione di questo prezioso accessorio: unione perfetta di intuizione creativa e alto artigianato industriale. La Maison Salvatore Ferragamo è infatti una delle aziende italiane di moda che del foulard, insieme alla cravatta, ha fatto uno dei segni più riconoscibili del suo stile.
Dopo la sua prematura scomparsa nel 2018, si rende un doveroso omaggio ai 40 anni del lavoro di Fulvia. Anche Sky Arte la ricorda con il documentario La signora della seta – Quanta storia in un foulard. Fulvia Ferragamo (1950- 2018).
© Riproduzione riservata