Nel Sud della Cina c’è un’isola tropicale: è la provincia insulare di Hainan. Famosa per il suo clima caldo, le spiagge sabbiose e le montagne rigogliose di foreste, è nota anche per essere il luogo dell’eterna primavera.
Ma oltre ad essere il paradiso del surf e un centro di spiritualità buddista, questo lembo di terra vanta anche un altro invidiabile titolo. Questa piccola parte di Cina sembra essere la patria della longevità.
Situata nel cuore di questa provincia, infatti, famosa per la buona salute dei suoi abitanti, c’è la contea di Wanning. Quest’ultima vanta ben 120 centenari su 580.000 abitanti. Motivo per cui l’International Institute on Ageing (INIA), ovvero l’Istituto internazionale che si occupa delle politiche di invecchiamento, l’ha inserita tra le aree mondiali di longevità.
Una vita nei campi fino a 95 anni
Chen Nahua, una gentile signora di 102 anni, è una dei fortunati abitanti di Wanning. Non sa leggere molto bene, ma per tenersi informata segue ogni giorno i notiziari televisivi. Un modo per non perdersi nessuna novità.
La sua non è stata una vita facile. Nata durante la rivoluzione culturale, ha sempre lavorato nei campi. Come lei stessa ricorda, fino all’età di 95 anni si è occupata della terra. Il suo svago preferito è sempre stata la pesca, attività che aveva sempre praticato insieme a suo padre.
Una tazzina di caffè al giorno e… tanta pazienza
Chen vive in una fattoria circondata da piante e alberi lussureggianti. Qui si coltivano papaya, cocco e caffè. Alla stampa che le chiede il segreto di tanta longevità, Chen divertita risponde: «Mi piace mangiare pesce, verdura e frutta del posto. E non mi faccio mai mancare una tazzina di caffè con qualche biscotto».
Il 77enne figlio di Chen, Huang Yuanyu, ritiene che il segreto della madre sia racchiuso in una vita fatta di lavoro e tranquillità. Anche se – suggerisce – forse il merito è anche del suo carattere paziente, ottimista e aperto al prossimo.
Il rispetto per gli anziani nei villaggi della longevità
Nel vicino villaggio di Cunzai, abitato da 600 persone, più di 20 residenti hanno superato ormai gli 80 anni. Lin Shichong, di 94, e sua moglie Jiang Chunyuan, di 88, vivono insieme da 72 anni in una vecchia casa, semplice e con pochi mobili.
Lin è stato un grande artista della famosa Opera cinese. Per questo ha avuto l’opportunità di viaggiare ed esibirsi davanti a migliaia di persone. Ora che è anziano canta solo per Jiang e per i loro 6 figli: «I nostri figli vengono spesso a prendersi cura di noi – racconta – la nostra cultura ha un grande rispetto per gli anziani».
Ma anche il piccolo villaggio di Luoyi non è da meno. Qui, dove i suoi abitanti condividono lo stesso cognome, cioè “Li”, più di 100 anziani hanno passato gli 80 anni. Il più grande di anni ne ha 106, motivo per cui Luoyi ha finito col guadagnarsi l’appellativo di villaggio della longevità.
Una domanda che sorge spontanea
Ma cosa rende queste aree così fortunate in termini di longevità? Nel 2019, secondo la commissione sanitaria di Wanning, l’aspettativa di vita media locale ha raggiunto i 79,85 anni di età.
Per He Jingping, il segretario del partito della Contea, questo è merito di vari fattori. Il primo è la natura stessa del luogo. Infatti, la presenza delle grandi foreste che ricoprono quasi tutto il paesaggio e di un fertile terreno vulcanico, garantiscono lunghe piogge e un suolo ricco di selenio.
Il selenio, un aiuto per la longevità
Il selenio è un minerale dalle note proprietà antiossidanti. Il suo assorbimento, assicurato dalle piante, dipende proprio dalla qualità del terreno. Tutto il ciclo alimentare della popolazione di Wanning può essere considerato a chilometro 0 e risente quindi della composizione del suolo, il tramite attraverso il quale l’acqua passa ai vegetali, agli animali e all’uomo. Ne deriva una dieta equilibrata, con un giusto apporto di minerali contenenti proprietà antiossidanti, che rappresenta in parte il segreto della straordinaria longevità degli abitanti di questi villaggi.
Dalla tradizione alla modernità
Certo, tra i fattori concomitanti non è estranea – in questa parte di Cina – una cultura di stampo ancora tradizionale, che prevede il rispetto per gli anziani. Ma poiché anche il Paese del Dragone è ormai entrato in un’era di modernizzazione, le consuetudini e i vecchi costumi non sono più sufficienti.
Negli ultimi anni, infatti, la contea di Wanning ha beneficiato di una crescente rete sociale e di una campagna di rivitalizzazione delle zone rurali che ha migliorato le reti stradali e le abitazioni.
E anche la salute dei futuri centenari non è tenuta sottogamba: esami medici gratuiti per gli over 65 e regolari controlli medici faranno probabilmente sì che la contea di Wanning, in Cina, rimanga ancora a lungo “la patria della longevità”.
© Riproduzione riservata