Arriva da Madrid ed è un nuovo servizio di mobilità condivisa pensato principalmente per i senior, ma fruibile anche da coloro che, in generale, possono soffrire di problemi di mobilità. Pochi giorni fa è apparso persino sulle pagine del quotidiano spagnolo El Paìs.
Si chiama Looper ed è un veicolo elettrico a 4 ruote, uno scooter dalla seduta ampia, dotato di un paio di comodi braccioli, un contenitore per i pacchi e due ganci per appoggiare il bastone e le stampelle, in modo da garantire l’autonomia anche una volta che si è scesi dal mezzo.
Il veicolo ha una velocità media di 5 chilometri l’ora e, superato tale limite, frena automaticamente. È provvisto di luci anteriori e posteriori che si accendono autonomamente, quando la luce solare si abbassa, ed ha un raggio di autonomia di 18 km.
Looper è diffuso nel centro di Madrid e nel “barrio” di Salamanca e presenta un funzionamento piuttosto semplice: è sufficiente scaricare infatti un’applicazione sul cellulare o richiedere una targhetta che, una volta posta a contatto con il manubrio, avvia il mezzo. Per il suo utilizzo non si richiede patente né una prova di capacità; non è prevista nessuna forma di abbonamento e il pagamento è a consumo.
Da quando ha fatto il suo ingresso a Madrid, questa nuova forma di mobilità ha destato l’interesse di molti utenti. Tra loro c’è anche l’ottantaduenne Carlos (nel video), medico in pensione, che si sente ancora molto attivo, anche se da un paio d’anni ha iniziato a soffrire di una patologia che gli impedisce di camminare normalmente. La fatica nei movimenti lo costringe a fermarsi dopo qualche passo per riprendere fiato e riposarsi, tanto che ormai è rassegnato a limitare i suoi spostamenti ad un raggio di azione di un chilometro al massimo.
Un giorno, però, sua moglie, tornando dalla spesa, gli racconta di aver visto circolare per le vie della città un veicolo fatto proprio al caso suo. Carlos non si fa pregare, lo prova e finalmente si sente di nuovo libero di uscire di casa, andare in centro, fare compere e vedere gli amici, tanto che ora ne parla a tutti entusiasticamente.
Looper si configura in effetti come uno dei vari supporti che la tecnologia odierna mette a disposizione della Terza Età e non solo. Rientra infatti a pieno titolo nell’ambito di un sistema di smart city, una città “intelligente” sempre più a misura di senior ed ecosostenibile.
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