Una ricerca afferma che l’Oscar allunga la vita! Gli attori e le attrici vincitori, infatti, hanno maggiori probabilità di vivere a lungo rispetto ai loro colleghi di minor successo.
Katharine Hepburn, scomparsa a 96 anni, si sentiva venerata come un vecchio monumento. La sua longevità però potrebbe essere dovuta ai 4 Oscar accumulati nel corso della sua carriera. O almeno così pare. Un team di ricercatori dell’Università di Toronto guidato da Donald Redelmeier ha preso in esame 934 vincitori di Oscar, o che avevano ricevuto la nomination, dal 1929 al 2020. I membri del campione, simili per genere e per età, sono stati poi confrontati – in termini di longevità – con altri co-protagonisti dello stesso film. Per un totale di più di 2.000 artisti, tra personaggi principali e comparse. I risultati apparsi su Plos One hanno fatto molto scalpore.
Una correlazione già nota
La ricerca non è però del tutto nuova. L’aspettativa di vita di un vincitore di Oscar è in effetti oggetto di dibattito da più di un decennio, da quando un precedente studio sempre di Redelmeier del 2006, aveva scoperto la strana correlazione tra la vincita della magica statuetta e una vita più lunga di ben 4 anni. Stavolta però il ricercatore ha cercato di correggere il tiro, calcolando anche le probabilità in possesso di chi non aveva avuto il tempo materiale di aspirare al Premio.
Un passaporto per la longevità
Infatti, dei 2.111 attori studiati, ben 1.122 erano scomparsi entro il 1 luglio 2020. I ricercatori dunque questa volta hanno tenuto conto del cambiamento radicale dell’aspettativa e delle condizioni di vita dalla prima cerimonia di premiazione nel 1929. Quindi, per calcolare la durata di vita degli attori più recenti hanno utilizzato un diverso modello statistico. Le nuove misurazioni hanno così “aggiornato” la tabella, stabilendo che, attualmente, i premiati con l’iconica statuetta possono contare su maggiori probabilità di vivere fino a 81 anni. Mentre chi si deve accontentare di una nomination, o rimane del tutto a bocca asciutta, si ferma intorno ai 76. In sostanza gli ultimi conteggi aggiungono un anno in più.
Risultati da “Oscar”
Per Donald Redelmeier tanto interesse sull’argomento nasce dalla vista di una raggiante Gwyneth Paltrow in lacrime sul podio dopo la vittoria per Shakespeare in Love. “Sembrava, afferma, più piena di vita di chiunque altro avessi visto”. “L’analisi di oggi – scrive – replica i risultati dello studio del 2006 evidenziando una differenza maggiore nell’aspettativa di vita rispetto a quanto originariamente riportato”. È da sottolineare, aggiunge, che l’aumento dell’aspettativa di vita risulta maggiore per le persone che hanno vinto l’Oscar in anni più recenti, in giovane età e possono vantare più vittorie all’attivo.
Tante teorie, nessuna spiegazione ufficiale
I dati matematici non forniscono alcun indizio sul reale motivo per il quale gli attori e le attrici vincitori di Oscar dovrebbero vivere più a lungo. Una spiegazione possibile è che ciò sia dovuto ad uno stile di vita più salutare “imposto” dallo status sociale ottenuto con la vittoria. I vincitori infatti, nota lo studio, tendono a mangiare correttamente, a praticare sport e ad evitare l’uso di droghe.
Una speranza solo per Hollywood?
Altri hanno sottolineato l’elemento psicologico, suggerendo che ottenere un riconoscimento così ambito riduce nel tempo il livello di stress. Potrebbe, ad esempio, attenuare un rifiuto umiliante o una recensione negativa, preservando di fatto il benessere mentale. Come dire che il giusto riconoscimento del proprio valore nell’ambito professionale aumenta la considerazione di sé e diminuisce il livello di invidia verso i colleghi più fortunati. In sostanza si tratterebbe di un modello applicabile a chiunque. Ottenere una gratificazione nel proprio campo lavorativo aiuterebbe tutti a vivere meglio e più a lungo.
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