di Michele Pastrello
Una donna che mostra sul volto i segni del tempo percorre da sola una strada di campagna. Le sue azioni quotidiane sono ripetute sempre uguali, sempre sulla stessa strada, sempre con il carrello che trascina dopo aver fatto la spesa. Tutto sembra essere come sempre, quando un giorno le sfugge il sacchetto della spesa e alcune mele rosse cadono sul sentiero. Si china per raccoglierle, con gesti stanchi, finché l’inaspettato o il desiderato si manifesta.
Michele Pastrello
Nato a Noale (VE) nel 1975, oggi vive a Scorzè (VE)
Michele Pastrello impara a suonare il pianoforte giovanissimo, ma preferisce mettersi dietro la macchina da presa e raccontare cosa si cela dentro l’animo umano. I suoi short movies – dopo gli esordi di genere thriller – si concentrano sull’affrontare tematiche e domande psicologiche, introspettive ed esistenziali della natura umana. Dei suoi cortometraggi e video artistici hanno scritto anche importanti magazine.