La conferma arriva anche dalla scienza: fare l’amore dopo i 50 non solo è ancora appagante ma migliora l’umore e il benessere generale. I dati della ricerca che ha “indagato” sulla attività sessuale di 6mila persone con un’età media di 65 anni.
Uno studio pubblicato su Sexual Medicine annovera il sesso in età matura tra quei fattori (vita attiva, relazioni sociali, sana alimentazione…) decisivi per il pieno benessere psicofisico. I partecipanti alla survey, più di 6mila uomini e donne, tra 50 e 89 anni (età media 65 anni), erano in buona parte sposati o conviventi. L’obiettivo era valutare il grado di godimento della vita sulla base del fattore “attività sessuale”. I risultati hanno mostrato un punteggio maggiore tra coloro che avevano svolto una qualsiasi attività sessuale nei 12 mesi precedenti, rispetto a chi invece non era stato sessualmente attivo. In più, il piacere di vivere era ancora maggiore tra coloro che potevano contare su un’intesa di coppia.
La sessualità uomo/donna? Differente anche nella terza età
In pratica il sesso di per sé si mostrava in grado di assicurare, anche nella terza età, un’esistenza gioiosa e appagante. Il risultato ottenuto era simile per entrambi i sessi, pur se con alcune differenze. Le donne intervistate, infatti, riferivano di trarre maggior soddisfazione da baci, carezze e dall’intimità di coppia, mentre gli uomini davano più rilevanza al rapporto sessuale. Lee Smith, uno degli autori dello studio, sostiene che, per assicurare un vita appagante ai pazienti anziani, i medici dovrebbero sempre informarsi circa la loro attività sessuale. Offrendo, se necessario, un aiuto concreto.
Vivere con gioia allunga la vita
Del resto da tempo è noto l’effetto positivo che relazioni soddisfacenti, felicità e gioia di vivere, hanno sull’esposizione ai rischi coronarici e ai disturbi del cuore nella popolazione over 60. Al punto da ridurre il rischio di mortalità fino al 35%.
È anche vero che, tra i fattori apportatori di benessere (supporto sociale, spiritualità, rapporti amicali…) l’attività sessuale tende a scemare nel tempo. Per l’esattezza diminuisce sostanzialmente, in un range da 50-59 anni a più di 80 anni, sia negli uomini (dal 94,1% al 31,1%) che nelle donne (dal 53,7% al 14,2%). Eppure, ultimamente qualcosa sta cambiando.
Com’è bello far l’amore dopo i 50
Complici anche le dichiarazioni delle celebrities, il sesso dopo i 50 anni viene riscoperto ed esibito, perché più libero e maturo. Messi da parte gli stereotipi che vedevano col passare dell’età il crollo delle pulsioni sessuali nel genere femminile, sono più spesso proprio le donne ad affrontare l’argomento senza alcun pregiudizio. E la questione è davvero seria se a fare certe osservazioni “intime” non sono più solo note attrici (per Susan Sarandon, 75 anni, il sesso è il suo segreto di bellezza), ma anche austere rappresentanti della vita pubblica. Come Christine Lagarde, 63 anni, presidente del Fondo monetario internazionale, che ha dichiarato: «Mio marito (l’imprenditore Xavier Giocanti) dice che a letto lo rendo felice. E che mi trova sublime».
Body positivity dopo i 50
La sex expert inglese Tracey Cox, nella sua guida “Great sex starts at 50″ (Il sesso strepitoso inizia a 50 anni), suggerisce come adattare l’attività sessuale agli inevitabili cambiamenti dell’età matura. Partendo dal presupposto di accettare il passare del tempo senza “cercare disperatamente di rimettere indietro le lancette”. In un’intervista al Daily Mail spiega che dopo 50 anni le donne sono più sicure, si preoccupano meno del giudizio della gente e sanno ciò che vogliono. Il primo dei suoi consigli è usare il sesso per migliorare l’immagine del proprio corpo e sentirsi così più a proprio agio. Un “trucco” per mantenersi sessualmente attivi aumentando la produzione di ossitocina, noto come l’ormone del buonumore. Uno strumento utile per rafforzare l’autostima ed allontanare depressione e pensieri negativi. Sempre, precisa, nel rispetto dei bisogni e delle tempistiche individuali e del less is best, ossia dando più valore alla qualità che alla quantità.
Il sesso nella terza età? Salutare e divertente
Oggi non è più così raro incontrare settantenni che, salvo impedimenti di salute, godono di una vita sessuale attiva. Il sesso dopo i 50 quindi non è solo possibile, ma addirittura raccomandabile. Lo confermano i geriatri: rafforza il legame con il partner, aiuta a vivere con naturalezza i cambiamenti del corpo ed è persino più spensierato di quello della gioventù. Del resto, ricordano i sessuologi, il tanto temuto calo del desiderio non dipende solo dagli ormoni, ma piuttosto da fattori mentali, abitativi e relazionali, come per ogni altra età. E niente imbarazzi, in caso di bisogno. Rivolgendosi ad uno specialista la vita ne gioverà.
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