Con il musical Kiss me Licia torna sul palcoscenico lo spettacolo giusto per ballare, cantare e sognare i mitici anni’80
Dal 21 marzo con Kiss me Licia il musical prendono vita sul palco dell’EcoTeatro di Milano Mirko, Satomi, Marika, Manuela, Andrea, il gatto Giuliano e naturalmente la protagonista che dà il nome alla storia. La studentessa universitaria e cameriera al Mambo, il ristorante gestito da Marrabbio, il suo papà. Un salto nel passato tra colori, ambientazioni e oggetti di scena frutto di studi approfonditi dell’epoca, i successi di Spandau Ballet, Europe, Bon Jovi, Queen, A-Ha, Cyndi Lauper, Samantha Fox e di molti altri. Riscritti in italiano dal regista Thomas Centaro, rispettando l’assonanza delle liriche originali.
La prima volta di Kiss me Licia in Italia
Erano le 8.00 di sera di martedì 10 settembre 1985 e Italia1 stava per trasmettere la prima puntata di un cartone animato di produzione giapponese destinato a cambiare e arricchire il patrimonio culturale pop degli spettatori. Era Kiss me Licia, anime nato dal manga Aishite Knight di Kaoru Tada, accolto con freddezza in patria, ma con successo in Europa e in Italia. Dove ha registrato più di 4 milioni di spettatori a puntata per tutta la sua messa in onda. La storia torna in scena venerdì 21 e sabato 22 marzo 2025 all’EcoTeatro di Milano. A 10 anni dal suo debutto e dai 3 sold out collezionati con il titolo “Kitsch Me Licia”. Guest star il doppiatore Pietro Ubaldi, che tornerà a dare la voce dal vivo al gatto Giuliano.
Per i fan di ieri e di oggi
“Kiss Me Licia celebra l’amore e la musica. Lo spettacolo non vuole semplicemente calcare le vicende del manga di Kaoru Tada. Presenta invece un’esperienza teatrale unica grazie all’adattamento sostenuto e incoraggiato dalla proprietà dei diritti dal Giappone. Quando il cartone è uscito nel 1985 io avevo tre anni e mezzo, eppure ricordo bene quella sigla su Fivelandia 3. Mai avrei pensato di farne un musical – racconta il regista Thomas Centaro – . Undici anni fa mi trovavo in autostrada in cerca di un titolo che celebrasse gli anni ‘80. Una storia di cui non esistesse già un musical e che unisse amore e musica, così ho pensato subito a Licia e i Bee Hive”.
Amore, amicizia, musica e ricordi per tutta la famiglia
“Sogni e fallimenti, amicizie e orgoglio, amori e delusioni, sentimenti e scontri generazionali. Risate e lacrime, passi avanti e passi indietro a tempo di rock ‘n’ roll. Kiss Me Licia è un musical che si rivolge ad una platea eterogenea, che spero possa amarlo come io ho amato realizzarlo, – conclude Thomas Centaro – Un’esperienza che vorrei fosse indimenticabile per tutta la famiglia. Per i cultori dei manga e degli anime, per chi crede nei buoni sentimenti, o più semplicemente per chi gli anni ’80 li ha vissuti in soggettiva, Perchè per crescere ci si mette una vita, per tornare bambini basta una canzone”.
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