È dal 1975 che il FAI, Fondo Ambiente Italiano, tutela, salvaguarda e valorizza il patrimonio artistico e naturale del nostro Paese. Lo fa restaurando e aprendo al pubblico tutti quei beni storici e artistici che riceve in donazione o in eredità da privati, così da trasmetterli alle generazioni future.
Quest’anno la tradizionale Giornata di Primavera, l’appuntamento dedicato alla scoperta delle meraviglie dell’Italia, non avrà luogo. La pandemia ha bloccato anche questo evento culturale che, oltre alla scoperta di nuovi tesori, è un’occasione di incontro per migliaia di persone di ogni età. Tutte unite dall’amore per l’arte e la conoscenza del nostro territorio.
#ItaliaMiManchi: un viaggio virtuale nel Belpaese
Per accorciare le distanze e sentirsi più vicini quest’anno il FAI ha realizzato il progetto #ItaliaMiManchi. Un modo per aprire la porta alle bellezze dell’Italia attraverso diverse rubriche, che – in realtà – sono veri e propri percorsi sul web.
Così, attraverso la sezione Piccoli oggetti, grandi storie, scopriamo perché un pezzo di metallo arrugginito è nascosto nel sepolcreto dei Doria nell’Abbazia di San Fruttuoso, a Camogli. Conosceremo in tal modo l’eroismo di una donna, durante un naufragio avvenuto quasi due secoli fa.
Straordinaria è, poi, la scoperta di un curioso quanto raro stampo in pietra calcarea, vecchio di 1.000 anni, ritrovato in Puglia, presso l’Abbazia di Cerrate. Ci porterà indietro nel tempo, agli antichi rituali bizantini legati alla Pasqua, ancora celebrati nella piccola chiesa di San Nicola dei Greci, a Lecce.
Se cerchiamo il contatto con la natura, grazie a Racconti in giardino possiamo immergerci nelle oasi di serenità offerta dal verde e ascoltare i consigli e i racconti dei giardinieri. È il caso dei Giardini della Kolymbethra, vicino alla Valle dei Templi di Agrigento. Qui si coltivano antiche varietà di frutta, come l’arancia “ngannalatri” (cioè ingannaladri), dalla forma bizzarra. Ma ci sono anche ulivi, mandorli, pistacchi e carrubi. Allo scorrere delle immagini pare di “sentire” il profumo dell’agrumeto in fiore.
Ma un giro per la Penisola non sarebbe completo senza una sosta a tavola. #ItaliaMiManchi propone la rubrica Ricette d’autore alla riscoperta del gusto. Nella cinquecentesca Villa Cornara riecheggiano ancora i consigli del padrone di casa per una vita in salute: movimento, tranquillità e cibo sano. A San Gimignano, invece, possiamo entrare nelle cucine di un palazzo ottocentesco e scoprire antiche ricette dedicate ai buongustai.
E dopo pranzo, non guasta una passeggiata con Un giro a… per iniziare a conoscere i tesori del FAI. E magari programmare una visita appena sarà di nuovo possibile.
Ma cosa sarebbe un luogo senza la suggestione letteraria che lo accompagna? Con Un viaggio letterario nei beni del Fai abbiamo la possibilità di visitare una località in compagnia di celebri racconti. Così, entriamo ad Eboli attraverso le pagine del famoso romanzo di Carlo Levi. Sarà come essere lì con lui.
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