IRIS2 è un innovativo progetto spaziale dell’Unione europea. Prevede la realizzazione di una sistema satellitare per fornire connessione a Internet “direttamente dalle stelle”. Non solo: una rete di connessione più sicura per i Paesi Membri e per le singole persone.
È il terzo più grande progetto spaziale europeo, dopo Copernicus e Galileo. Pensato per essere l’alternativa europea ad altre costellazioni di satelliti per Internet, come le statunitensi Starlink e Kuiper o la britannica OneWeb e la cinese Guowang, IRIS2 – Infrastructure for Resilience, Interconnectivity and Security by Satellite (infrastruttura per la resilienza, l’interconnettività e la sicurezza via satellite) – è stato concepito per affrontare le sfide sempre più pressanti in materia di sicurezza, protezione e resilienza.
IRIS2, un passo significativo verso la sovranità e la connettività sicura dell’Europa
Proprio in questi giorni la Commissione Europea ha compiuto un altro passo verso l’installazione di questo sistema satellitare sicuro. In futuro si integrerà con le reti terrestri 5G per fornire servizi di telecomunicazione e accesso a Internet.
La Commissione, infatti, ha firmato il contratto di concessione per l’infrastruttura – una costellazione multiorbitale di 290 satelliti – con il consorzio SpaceRISE. Questo accordo permetterà di sviluppare, dispiegare e gestire il nuovo sistema dell’UE. Un passo significativo verso la sovranità e la connettività sicura dell’Europa.
Banda larga ad alta velocità e copertura delle aree “bianche”
Come terzo programma faro dell’Unione europea IRIS2 offrirà servizi avanzati di connettività agli utenti governativi, colmando le lacune in materia in tutta l’Unione. Un modo per sostenere l’autonomia strategica e la leadership tecnologica del Vecchio Continente.
Il sistema sfrutterà i vantaggi unici dei satelliti Medium Earth Orbit (MEO) e Low Earth Orbit (LEO). Questa costellazione all’avanguardia fornirà, da una parte, servizi di connettività sicuri per gli Stati Membri dell’UE e le autorità governative; dall’altra banda larga ad alta velocità per le imprese private e i cittadini europei, compresa la copertura nelle zone prive di connettività.
Consorzio SpaceRISE: una collaborazione paneuropea
Il consorzio SpaceRISE, incaricato di questo ambizioso progetto, comprende tre importanti operatori europei di reti satellitari: SES SA, Eutelsat SA e Hispasat S.A. Sono sostenuti da un team centrale di subappaltatori europei dell’ecosistema satcom. I partner chiave includono Thales Alenia Space, OHB, Airbus Defence and Space, Telespazio, Deutsche Telekom, Orange, Hisdesat e Thales SIX. Questa collaborazione sottolinea l’impegno per la competitività e l’innovazione, garantendo che le piccole e medie imprese (PMI) e i nuovi operatori del mercato abbiano opportunità all’interno della catena di approvvigionamento.
“IRIS2 non è solo un risultato tecnologico – ha detto Henna Virkkunen, vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia -: è una testimonianza dell’ambizione e dell’unità dell’Europa. Questa costellazione all’avanguardia proteggerà le nostre infrastrutture critiche, collegherà le nostre zone più remote e aumenterà l’autonomia strategica dell’Europa. Collaborando con il consorzio SpaceRISE, stiamo dimostrando il potere della collaborazione pubblico-privato per guidare l’innovazione e offrire benefici tangibili a tutti gli europei”.
Un partenariato pubblico-privato per un futuro connesso
Il contratto di concessione prevede un solido partenariato pubblico-privato per consentire servizi di connettività sia governativi che commerciali entro il 2030. I finanziamenti proverranno da investimenti pubblici dell’UE e dell’Agenzia spaziale europea (ESA), insieme a investimenti privati del consorzio SpaceRISE. Per garantire la sostenibilità finanziaria, la Commissione assumerà impegni di bilancio iniziali nell’ambito dell’attuale quadro finanziario pluriennale. I futuri finanziamenti oltre il 2027 saranno subordinati all’adozione di programmi successivi da parte del Parlamento europeo e del Consiglio, unitamente alla disponibilità di stanziamenti.
Gli obiettivi di connettività dell’Europa
Con IRIS2, l’Unione europea sta consolidando la sua posizione di leader mondiale nella connettività satellitare sicura, garantendo la propria resilienza di fronte alle sfide che stanno emergendo. Il programma non solo risponde alle odierne esigenze di connettività, ma getta anche le basi per l’autonomia strategica dell’Europa in un mondo digitalizzato.
“Oggi – ha dichiarato Andrius Kubilius, commissario per la Difesa e lo spazio – non stiamo solo lanciando un progetto satellitare. Stiamo lanciando una visione, una visione di un’Europa più forte, più connessa e più resiliente. IRIS2 dimostra la determinazione e l’impegno dell’Unione a rafforzare la posizione globale dell’Europa nel settore spaziale sia in termini di sicurezza che di competitività a vantaggio dei nostri governi, delle nostre imprese e dei nostri cittadini”.
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