Le donne che soffrono di pressione alta hanno più probabilità di sviluppare l’emicrania
Uno studio condotto dall’Erasmus University Medical Center in Olanda, pubblicato sulla rivista Neurology, ha scoperto una correlazione fra ipertensione ed emicrania nelle donne.
Ipertensione ed emicrania nelle donne, lo studio
I ricercatori hanno avviato lo studio nel 1990 con un primo gruppo di residenti di Rotterdam over 55, per poi includerne un secondo nel 2000 della stessa fascia di età, e infine un terzo nel 2006 con individui di età compresa fra i 45 e i 54 anni. Ogni soggetto ha risposto a un questionario per capire se avesse mai sofferto di emicrania e con quale frequenza e intensità. In base alle risposte gli individui si sono divisi fra coloro che ne avevano sofferto nell’ultimo anno o in tempi precedenti. Per ogni soggetto del campione così individuato sono stati analizzati i dati sull’eventuale consumo di alcol, sul fumo, sull’attività fisica, sull’uso di farmaci antipertensivi, e sono stati eseguiti alcuni esami del sangue per individuare i valori di glucosio, colesterolo e trigliceridi.
Incrociando i fattori di rischio, i valori pressori e le risposte sulla presenza di eventuale emicrania, gli studiosi hanno scoperto che le partecipanti di sesso femminile con una pressione più alta avevano maggiori probabilità di soffrire anche di mal di testa.
La causa
L’ipertensione può ridurre il flusso sanguigno nei piccoli vasi, e questo può far diminuire la quantità di ossigeno che arriva alle cellule cerebrali e di conseguenza scatenare un attacco di emicrania.
Lo stesso legame non risulta però negli uomini. Un dato, tuttavia, non definitivo perché nel campione di oltre 7 mila persone le donne rappresentavano la maggioranza. Saranno necessarie nuove indagini per concentrarsi sulla correlazione tra ipertensione ed emicrania anche nei soggetti di sesso maschile.
Prospettive di ricerca
Se già precedenti ricerche avevano dimostrato un’associazione fra l’emicrania e il rischio di eventi cardiovascolari come ictus, infarto e malattie cardiache, questo nuovo studio si concentra sull’emicrania associata ad un fattore di rischio come la pressione alta, e apre la strada a nuove indagini nell’ottica di una prevenzione più efficace.
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