Dallo scorso novembre a Helsingborg, città portuale a Sud della Svezia, giovani e anziani stanno sperimentando un nuovo modo di vivere grazie a “SällBo”, un progetto multigenerazionale e multiculturale.
Tradotto SällBo vuol dire “vivere in compagnia”. E infatti si tratta di una “casa comune” formata da 51 nuovi appartamenti indipendenti, tutti situati in uno stabile che precedentemente era una casa di cura. Hanno una metratura che va da 36 a 49 mq e sono dotati di ogni comfort oltre che di un balcone o un patio.
Naturalmente, tutti gli inquilini hanno accesso a circa 580 metri quadrati di aree comuni come cucine, soggiorni, sale yoga, officine artistiche, sale giochi e biblioteche. Grazie a tutti questi “optional” SällBo può sembrare un sogno, eppure è realtà. Si tratta infatti di un progetto di housing sociale che sta suscitando un certo interesse a livello internazionale, un esempio da replicare.
Come è nata l’idea
Questo progetto nasce con uno scopo ben preciso: combattere la solitudine e mettere al centro la vita sociale in un incontro di età e di culture. Si è partiti da tre constatazioni: la prima è che in Svezia i giovani lasciano il nido famigliare molto presto. Questo spirito di indipendenza lo conservano fino a tarda età, continuando a vivere in autonomia. Questo, però, da anziani può portare alla solitudine. Ed è quello che è stato constatato. Inoltre, è sopraggiunta anche l’esigenza di aiutare ad integrare i giovani rifugiati arrivati in Svezia. Ecco che SällBo risolve tre questioni: indipendenza dei giovani, solitudine degli anziani svedesi e integrazione sociale dei giovani rifugiati.
Chi vive a SällBo e come
Mentre in poco più della metà degli appartamenti sono ospitati gli over 70, nei restanti ci sono giovani adulti con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni. In quest’ultimo gruppo è compreso anche chi ha recentemente ricevuto un permesso di soggiorno in Svezia. Ma non sono questi gli unici requisiti. Bisogna “mischiarsi”, passare del tempo assieme, giovani e anziani, minimo due ore a settimana, partecipare alle attività ricreative che vengono organizzate. Un nuovo modo di vivere, insieme, come lo era tanto tempo fa.
Affinché il progetto funzioni: «È importante che coloro che vivono a SällBo abbiano una personalità curiosa, la volontà di imparare cose nuove e siano pronti a condividere le proprie conoscenze ed esperienze. Agli inquilini vengono assegnati appartamenti tramite manifestazioni di interesse e interviste personali», afferma Dragana Curovic del gruppo integrazione e sviluppo della Helsingborgshem, la società immobiliare senza scopo di lucro di proprietà della città di Helsingborg.
Quanto costa vivere a SällBo
La Helsingborgshem gestisce non solo SällBo, ma altri 12.000 appartamenti in affitto in 31 zone, ed è il più grande attore nel mercato immobiliare di Helsingborg. Un inquilino su 5 di Helsingborg vive presso un appartamento di questa società immobiliare pubblica.
Ma per tornare agli inquilini di SällBo, quanto pagano di affitto? I costi vanno da circa 450 a 550 euro al mese e comprendono: elettricità, riscaldamento e acqua. Un prezzo molto vantaggioso considerato che in città, per le stesse metrature, arrivano anche al doppio. Infine, la durata dell’affitto è biennale rinnovabile per gli over 70, ma non per i giovani inquilini che, si sa, sono più propensi ai cambiamenti.
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