La Sicilia avrà un Garante per i diritti dei cittadini anziani. Lo scorso 16 dicembre l’assemblea regionale ha approvato il disegno di legge. È stata istituita così questa nuova figura, frutto dell’unificazione di tre diverse proposte.
«L’esigenza dell’istituzione di un garante – ha dichiarato Margherita La Roca, presidente della Commissione Salute – si è evidenziata ancora di più nel corso della pandemia, nei soggetti più deboli over 70 e soprattutto over 80. Gli anziani sono una grande risorsa sociale e morale, rappresentano oggi il vero welfare della società. Sono un grande patrimonio da preservare e custodire gelosamente. Da qui l’urgenza di una legge finalizzata a garantirne le necessarie tutele giuridiche e di sicurezza nella vita civile, che costituiscono il presupposto essenziale per ricevere l’assistenza psicologica, sanitaria e di garanzia del diritto a vivere».
Il garante dei diritti dei cittadini anziani, una nuova figura per migliorare la vita dei senior
Il Garante sarà istituito presso l’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. Avrà diversi compiti come vigilare sull’applicazione delle leggi in materia di tutela degli anziani. Inoltre dovrà mettere in campo misure di sostegno e tutoraggio. Ma soprattutto potrà ricevere segnalazioni in caso di violazione dei diritti e darne comunicazione agli organi competenti. La nuova figura istituzionale potrà anche attivarsi nei confronti delle amministrazioni locali in caso di inadempienza sul fronte delle prestazioni relative al miglioramento della qualità della vita e al diritto alla salute.
Anche in altre Regioni si sta discutendo dell’opportunità di istituire una figura che tuteli la popolazione matura. La Campania ad esempio ha presentato la proposta di legge lo scorso novembre, e dovrebbe affiancare i già presenti garanti dell’infanzia e dell’adolescenza. In Piemonte invece se ne è parlato la scorsa estate in una seduta della Consulta femminile regionale.
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