Il diabete è in continua crescita in tutti i Paesi europei compresa l’Italia. L’Istat stima che dal 2000 al 2019 le persone con diabete siano aumentate di circa il 60%. Sono passate così dal 3,8% della popolazione al 5,8% (ovvero oltre 3 milioni e mezzo di persone).
L’incremento si spiega con una pluralità di motivi. Tra questi l’invecchiamento della popolazione, la sedentarietà, l’obesità e, in generale, la scarsa attenzione a stili di vita salutari. Ma persino i continui progressi nel contrasto alle malattie croniche, come le migliorate capacità diagnostiche (anche in età più giovane) o l’abilità del sistema di cura nell’allungare la sopravvivenza, contribuiscono a tale crescita.
I dati in Italia
L’aumento della popolazione con diabete si riscontra in tutte le Regioni d’Italia. Gli incrementi però non sono stati omogenei su tutto il territorio. In particolare, rispetto al 2000, le prevalenze standardizzate aumentano maggiormente nelle regioni del Nord e del Centro (escluso il Lazio), che partivano da livelli più bassi.
Per il Mezzogiorno fa eccezione la Sicilia che passa dal 4,4% nel 2000 al 6,9% nel 2019. Le differenze regionali si mantengono particolarmente elevate nella popolazione anziana. È di oltre 15 punti percentuali la distanza tra Bolzano e la Calabria, dove la quota di anziani con diabete supera il 25% e il tasso di mortalità per diabete è superiore alla media nazionale.
Per quanto riguarda la mortalità, si conferma la tendenza alla crescita passando dalle aree settentrionali a quelle meridionali del Paese, con una certa variabilità in base alle province della stessa Regione. Per esempio, in Piemonte i decessi per diabete rappresentano il 2,9% dei decessi totali. È una percentuale inferiore alla media nazionale che si attesta al 3,5%; ma nella provincia di Vercelli il dato sale al 4,1%, e in quella di Torino scende al 2,5%.
Analogamente, in Puglia, la cui media regionale è 4,6%, si passa dal 5,6% di Taranto al 3,6% di Lecce. Questi dati indicano come ci sia ancora troppa disparità nell’accesso alle cure e ai trattamenti tra le varie Regioni italiane, ma anche tra le singole province di una stessa Regione, finendo per fornire un quadro non accettabile all’interno di un Servizio Sanitario nazionale universalistico.
SINTESI DI: Diabete in Italia: trend in continua crescita da Nord a Sud, www.panoramasanita.it, 23-02-2021
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