In autunno, niente cantina per il fido “ronzino”. Sono tanti i benefici della bicicletta sia per l’ambiente che per la salute.
In bicicletta, la canzone di Riccardo Cocciante, sicuramente ricorda a molti gli anni Ottanta e la poesia di pedalare affianco alla propria amata. Ma la due ruote è un intramontabile successo. Un mezzo di trasporto romantico e, allo stesso tempo, un baluardo di mobilità sostenibile. Un toccasana per la salute di tutti, anche (o forse soprattutto) nella terza età.
Tutte le opportunità della bici, da quelle retrò alla cyclette
Tradizionalissime. Davvero vintage oppure supermoderne. Ancora pensatissime e con le catene da oliare, oppure da sollevare con un dito e pluriaccessoriate. Ora, addirittura a pedalata assistita che vanno quasi senza dover pedalare se si è un po’ affaticati e stanchi. Oppure volendo anche senza ruote, per non andare in nessun posto, come la cyclette.
Insomma, di biciclette ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche. E certamente ognuno può scegliere la miglior compagna per sé e le proprie abitudini, a seconda della propria forma fisica, al fine di non perdere questa occasione per combattere la sedentarietà e sgranchire le articolazioni, all’aria aperta. Ovviamente, senza dimenticare di consultare il proprio medico curante.
Gli studi lo confermano: pedalare fa bene indipendentemente dall’età
Pedalare fa bene, ad ogni età. Su questo concordano tanti (o forse addirittura tutti?) recenti studi. Ovviamente se fatto con criterio e moderazione.
Nel 2016, ad esempio, alcuni ricercatori finlandesi hanno presentato una ricerca al congresso della Società Europea di Cardiologia (Esc). Secondo gli studiosi, quattro ore alla settimana di attività fisica moderata, come l’andare in bicicletta, dimezzerebbero il rischio di morte per cause cardiovascolari negli over-65.
“L’esercizio fisico può essere più difficile da fare con l’età – hanno affermato gli autori -. Tuttavia è importante per le persone anziane riuscire a fare una attività sufficiente a rimanere in salute”. Una buona risposta è pedalare.
Le abitudini da non perdere: fare sport, sempre
Secondo un altro studio di epidemiologia, stavolta dell’Istituto Superiore di Sanità – che riporta i dati Istat dell’Annuario Statistico Italiano 2020 – nel 2019 erano il 29,4% del totale le persone che, pur non praticando un’attività sportiva, hanno dichiarato di svolgere una qualche attività fisica, come appunto andare in bicicletta.
Praticare uno sport in maniera continuativa è un’attività tipicamente giovanile e, all’aumentare dell’età, diminuisce la pratica. A partire dai 75 anni di età, il 67,5% degli intervistati ha infatti dichiarato di non svolgere nessuna attività fisica.
Ma non per tutti è così. Prima di appendere al chiodo le sue scarpe da corsa e sostituirle con le pantofole, il ciclista Malcom Elliott a 49 anni ha vinto una tappa della Tour Series e il magazine che ne riporta la notizia punta il dito più sullo stile di vita che sull’età parlando di prestazioni “in discesa” e indicando la due ruote come chiave per una vita in salute, e probabilmente più lunga. Pedalare aiuta infatti a bruciare i grassi e a mantenere la muscolatura, migliora il tono, ma anche l’umore.
Settimana Europea della Mobilità Sostenibile: un ricco calendario
Sono sempre di più in Italia i ComuniCiclabili che promuovono politiche attive per una mobilità sostenibile e una città “a misura di bicicletta”, con piste ciclabili in cui pedalare in tutta sicurezza. Si può così andare in bici al lavoro oppure a fare spesa, con gli amici o con i nipotini (a casco indossato!). E proprio questa settimana sino al 22 settembre – quando è prevista una giornata senza auto – ha visto un ricco calendario di appuntamenti in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, pedalate e eventi dedicati proprio al tema di salute e mobilità sostenibile promossi dalla Commissione Europea. Un’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB), con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili e della Transizione Ecologica, Euromobility, Confindustria e l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
© Riproduzione riservata