Istituita nel 2013, la Giornata nazionale di prevenzione dello Spreco Alimentare, è promossa da Campagna Spreco Zero di Last Minute Market con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero degli Esteri. Sostiene gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030
Sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sullo spreco alimentare al fine di promuovere azioni che vadano a beneficio dell’ambiente e della salute. È questo l’obiettivo della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare. L’appuntamento, giunto ormai alla sua decima edizione, è promosso da Campagna Spreco Zero di Last Minute Market. L’iniziativa ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero degli Esteri e sostiene gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Nel 2004 furono convocati gli “Stati generali” della filiera agroalimentare italiana, da allora, la Giornata si celebra stabilmente il 5 febbraio.
Come nasce la Giornata nazionale di prevenzione dello Spreco Alimentare
Da campagna permanente di sensibilizzazione a movimento di idee fino a un manifesto vero e proprio: la Dichiarazione Congiunta. Un documento firmato da scienziati, letterati e cittadini che individua e promuove gli obiettivi e i contenuti della Risoluzione del Parlamento Europeo del 19 gennaio 2012: unico atto istituzionale europeo sul tema spreco. La campagna promossa da Spreco Zero è stata sottoscritta da 800 sindaci di ogni parte d’Italia e consta anche di dati. Il movimento ha messo a punto uno strumento – Osservatorio Waste Watcher – che fornisce informazioni e comunicazioni sulle cause dello spreco e sulla concreta controproposta di policies di comportamento efficaci per prevenire e ridurre lo spreco. Buone azioni da adottare per tutelare il cibo, l’acqua, l’energia, i farmaci, l’abbigliamento e molti altri beni di consumo.
L’evento a Roma e gli obiettivi dell’Agenda 2030
Gli eventi della 10° Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare si svolgeranno a Roma giovedì 2 febbraio, dalle 11:30 nello Spazio Europa – sede di Rappresentanza Permanente della Commissione Europea (via IV Novembre, 149). I lavori sono coordinati dal Direttore scientifico Waste Watcher International-Università di Bologna e fondatore campagna Spreco Zero Andrea Segrè. Interverranno, fra gli altri, il Ministro dell’Università e Ricerca Anna Maria Bernini, il Presidente Federalimentare Paolo Mascarino, il Presidente Confagricoltura e Coordinatore Nazionale Agrinsieme Massimiliano Giansanti, il Vice Direttore Generale FAO, Maurizio Martina. Anche il Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Antonio Parenti, e Lino Enrico Stoppani, Vice Presidente Vicario Confcommercio. Infine, l’inviato speciale per la Sicurezza Alimentare del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Stefano Gatti, il Direttore Rai Per la Sostenibilità Roberto Natale.
Durante l’evento, anche la presentazione del nuovo report dell’Osservatorio Waste Watcher International con i dati del “Caso Italia 2023″, un’indagine promossa dalla campagna Spreco Zero in sinergia con l’Università di Bologna e IPSOS, dedicata come sempre allo spreco alimentare e alle abitudini di fruizione e gestione del cibo.
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