Se ne parla da mesi, ma forse ci siamo. Sta per arrivare il bonus psicologo 2022, una misura che serve per ridurre gli effetti che la pandemia ha avuto su tutti noi.
A fine maggio il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato il decreto che rende note le modalità di richiesta e i requisiti necessari per richiedere il Bonus Psicologo. Possono farne richiesta tutte le persone con un reddito Isee fino a 50mila euro l’anno e che decidano di accedere a servizi di assistenza psicologica. Sono previste tre fasce ISEE, che corrispondono a tre contributi diversi.
Il contributo: come ottenerlo
Il bonus è calcolato in base all’Isee. Con un Isee inferiore ai 15mila euro, si ha diritto a ricevere 50 euro per ciascuna seduta, per un importo massimo di 600 euro per ogni beneficiario. Con un Isee tra i 15mila e i 30mila euro, invece, l’importo massimo è di 400 euro. Si scende a 200 euro per chi presenta un Isee tra i 30mila e i 50mila euro.
Il Governo ha stanziato, in totale, 20 milioni di euro. Dieci milioni sono destinati a rafforzare le strutture sanitarie, mentre i rimanenti verranno stanziati per l’erogazione dei voucher.
Le procedure da seguire
Una volta che il decreto attuativo verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, seguirà una comunicazione dell’Inps e del Ministero della Salute che darà il via all’apertura delle iscrizioni. A quel punto sarà possibile presentare domanda online, attraverso una piattaforma Inps dedicata (o un call center dell’Istituto). Verranno richiesti i propri dati e le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione.
Al termine del periodo di iscrizione, l’Istituto previdenziale pubblicherà le graduatorie, indicando ai beneficiari il buon esito della loro richiesta. Verrà così fornito un codice univoco, da comunicare al professionista di riferimento per saldare i costi delle sedute.
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