Dopo la cerimonia di inaugurazione hanno preso il via le Olimpiadi 50&Più. Una prima giornata di sport ed eventi che si è aperta con il torneo di bocce e freccette, quindi l’incontro con il già campione olimpico Maurizio Damilano per parlare di Fitwalking e si è chiusa poi con il torneo di Burraco.
Sono circa 600 gli atleti che quest’anno, a Marina di Pisticci, hanno deciso di onorare lo sport partecipando alle gare delle Olimpiadi 50&Più. Sono 253 gli atleti e 344 le atlete che per l’esattezza si sono iscritti. Numeri che confermano il successo di questa manifestazione sportiva dedicata agli over 50 e che sottolineano l’importanza di promuovere lo sport come strumento di inclusione sociale e miglioramento della qualità della vita. In netta prevalenza, dunque, le quote rosa. Un segnale incoraggiante che dimostra come lo sport femminile stia crescendo sempre di più tra le donne over 50.
Bocce e freccette per aprire i giochi delle Olimpiadi
Ad aprire le gare il torneo di bocce uomini e quello di freccette uomini e donne, che nello stesso pomeriggio hanno dato il via ufficiale a una settimana all’insegna dello sport, dell’amicizia e della partecipazione. Due discipline in cui – neanche a farlo apposta – la mira e la calma sono le chiavi del successo. Ma, soprattutto, si sono rivelate sfide che sin da subito hanno messo alla prova sia l’abilità che la precisione degli atleti, in un’atmosfera di concentrazione e suspense.
Si sono aggiudicati così le prime medaglie per le la disciplina delle freccette, categoria “Uomini”, Giancarlo Ferrero (Vercelli) al primo posto con 110 punti; Franco Del Maschio (Venezia) al secondo posto con 98 punti; Giulio Rocco Castello (Salerno) al terzo posto con 96 punti. Per la categoria “Donne” vincono: Rosanna Garofalo (Salerno) al primo posto con 101 punti; Silvia Paola Chiaratti (Roma) al secondo posto con 92 punti; Daniela Olivi (Brindisi) al terzo posto con 90 punti.
Maurizio Damilano, il campione di Mosca 1980 e il progetto Walking Team 50&Più
Al termine di questa prima manche di gare, nel corso dell’incontro pomeridiano Memorie Olimpiche Maurizio Damilano (nella foto, sotto) ha condiviso con il pubblico presente numerosi aneddoti e ricordi indimenticabili della sua carriera sportiva.
Il campione olimpico di Mosca 1980, nonché già due volte campione del mondo nel 1987 e nel 1991, ha dapprima ripercorso la sua storia atletica nella marcia. Successivamente – insieme ad Italo Meli, organizzatore sportivo – ha presentato il progetto “Walking Team 50&Più” allo scopo di promuovere il Fitwalking partendo dall’esperienza del “camminare bene”. Il progetto, grazie all’esperienza e al supporto di ASC (Associazione Sportiva Confederata) e WIN (Walking Italia Network) Scuola del Cammino – fitwalking Italia – e CSport Marketing, intende offrire un’opportunità agli associati 50&Più da avviare nelle diverse sedi locali con la nascita dei Walking Team 50&Più. Camminare, infatti, è uno dei gesti motori che garantiscono i maggiori benefici di salute. Soprattutto è praticabile per l’intero arco della nostra vita; ciò vuol dire che è particolarmente importante quando l’età avanza. L’OMS lo ha persino inserito tra gli esercizi fondamentali per la prevenzione e il mantenimento di buoni livelli di salute specie nelle persone meno giovani.
Camminare bene, però, praticare il fitwalking, metodo creato dallo stesso Maurizio Damilano insieme al fratello Giorgio, non è solo un mezzo per guadagnare benessere. L’idea – come ha suggerito nel corso dell’evento lo stesso ex campione olimpico – è quella di riscoprire insieme la “salute” grazie alla creazione di gruppi e alla moltiplicazione della partecipazione, con ricadute importanti sulla coesione sociale. «Camminare è un esercizio adatto a tutti e per tutti, un’arte che tutti possono praticare», ha ricordato.
Oltre cento coppie al torneo di Burraco
Con oltre cento coppie ai tavoli da gioco, il torneo di Burraco ha confermato il suo appeal sui partecipanti alle Olimpiadi 50&Più, dimostrando ancora una volta di essere è uno degli eventi più amati e sentiti della manifestazione.
Oltre al senso di competizione, infatti, il torneo resta un’occasione unica per socializzare, stringere nuove amicizie, condividere momenti di allegria, come dimostra la provenienza dei giocatori da ogni parte d’Italia. Appuntamento fisso alle Olimpiadi 50&Più, il burraco dimostra che anche i giochi di carte hanno un ruolo importante, promuovendo socialità e agilità mentale.
Si è aggiudicata il primo posto la coppia composta da Adele Bonetta e Pina Renna di Lecce, a seguire Antonio Clemente e Caterina De Filippis, anche loro di Lecce. Terza classificata la coppia costituita da Giulio Castello e Sofia Palumbo di Salerno.
(Articolo in aggiornamento)
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