Immancabile l’appuntamento con il campione del Giro d’Italia. Alle Olimpiadi 50&Più a Marina di Pisticci si è svolta la prima delle passeggiate in bici con “Lo Sceriffo”. E poi marcia, ping pong, tennis, tiro con l’arco, bocce: un’altra giornata di gare e sport, di risultati e premi. Spazio anche alla salute con il primo degli incontri dedicati al benessere e alla prevenzione: tema di oggi la Dieta Mediterranea.
Lo hanno soprannominato “Lo Sceriffo” per la sua innata capacità di gestire il gruppo durante la corsa in bici. Con le sue 273 vittorie su strada da professionista Francesco Moser è il ciclista italiano col maggior numero di successi, il terzo assoluto a livello mondiale. Prima di lui soltanto Eddy Merckx (con 426) e Rik Van Looy (con 379).
La sua presenza alle Olimpiadi 50&Più dà il via ad uno degli appuntamenti più amati: le passeggiate in bici. Un’occasione irripetibile per gli atleti presenti, per poter pedalare al fianco di un mito e sentire l’adrenalina di una competizione amichevole.
Ad Immagina 2024 sulla pista in sella con Moser
Da diversi anni infatti il campione è ospite delle Olimpiadi 50&Più, pronto a salire in bicicletta per far provare a chi vuole “correre” con lui un’esperienza unica. Quello di Moser, ad Immagina 2024, è uno intermezzo speciale tra le tante gare in programmazione. Un momento che, dopo l’appuntamento di oggi, si ripeterà nella giornata successiva.
Nel primo pomeriggio, quindi, una ventina di atleti over 50 si sono ritrovati in pista – caschetto di protezione e bici inforcata – per correre con lui, con l’uomo entrato nella leggenda del ciclismo. Un evento di partecipazione e condivisione unico nel suo genere, che unisce la passione per lo sport con l’opportunità di confrontarsi con un mito.
Tra vigne e biciclette, il Moser di ieri e quello di oggi
Pur avendo concluso la sua carriera sportiva nel 1988, Moser non si è mai del tutto allontanato dal mondo del ciclismo. Resta famoso il suo tentativo di recuperare il record dell’ora sei anni dopo, nel 1994: all’epoca, le sue prestazioni risultarono sorprendenti per un ciclista di 42 anni. Oggi, ripercorrendo le orme del padre, Moser si dedica all’attività agricola e vitivinicola. Sulle colline poco a nord di Trento, nella sua tenuta di Maso Villa Warth, coltiva con i figli diverse tipi di uve da vino.
Marcia, tiro con l’arco, ping pong, bocce e tennis: tantissime gare alla terza giornata di Olimpiadi
Ad Immagina 2024, a fare da cornice all’appuntamento con Francesco Moser tutte le altre gare di tennis, tiro con l’arco, bocce, marcia e ping pong. Un calembour di attività sportive che ha attraversato, sin dalla primissime ore del mattino, questa terza giornata delle Olimpiadi 50&Più. A cominciare dalla marcia categoria “Uomini” e “Donne”. Tanti gli iscritti a questa disciplina: 66 uomini e 93 donne, divisi in due gruppi partiti in due momenti distinti. Tanti però anche i fuori classifica presenti, solo per passione verso questo sport. Ancora una volta le quote rosa hanno superato quelle blu per rappresentanza nelle discipline sportive. Ma tra sorrisi e adrenalina, una volta ai nastri di partenza, l’amore per lo sport ha attraversato entrambi i gruppi con la stessa forza e lo stesso desiderio di vincere.
Nella stessa mattinata, con il primo torneo di ping pong (categoria “Donne”) e la gara di tiro con l’arco (categoria “Uomini”), velocità e precisione sono state ancora una volta le protagoniste indiscusse. Tanta competizione, molto partecipazione e un continuo ricambio ai tavoli nel ping pong; moltissimo tifo da parte del pubblico durante il tiro con l’arco, tanto da richiedere più volte l’intervento del giudice di gara per evitare di spezzare la concentrazione degli atleti.
Per il ping pong “Donne” – Cat. A – B – C si sono aggiudicate i primi tre posti: Maria Mannino (Roma), medaglia d’oro; Sabina D’Antuono (Foggia), medaglia d’argento; Emanuela Biasi (Padova), medagli di bronzo. Sempre nella stessa disciplina ma Cat. D – E – F – G vincono: Silvia Paola Chiaratti (Roma), medaglia d’oro; Antonia Clara Mattiello (Milano), medaglia d’argento; Adriana Marcolin (Treviso), medaglia di bronzo.
Si sono aggiudicati, invece, i primi tre posti nel tiro con l’arco (categoria “Uomini”) rispettivamente: Domenico Avogadro (Lodi) con 117+ punti; Alfonso La Rocca (Salerno) con 111+ punti; Antonio Bacco (Salerno) con 111 punti.
Pomeriggio, dopo una breve pausa, le attività sportive sono riprese con le gare di bocce (categoria “Donne” e finali) e i tornei di ping pong (categoria “Uomini” e finali) e di tennis (singolo e doppio).
Dallo sport all’alimentazione, passando per la prevenzione: gli incontri con l’esperto
Non poteva mancare in un evento sportivo come le Olimpiadi 50&Più un focus sul benessere e sulla salute. Per questo sono stati previsti – da oggi pomeriggio sino a sabato – quattro incontri a tema, dall’alimentazione alla prevenzione degli infortuni passando per le strategie che favoriscono il benessere psicofisico. Primo appuntamento con la nutrizionista Rita D’Amore per parlare di Dieta Mediterranea, argomento chiave per una vita sana.
(Articolo in aggiornamento)
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