Cine game. Cinema e sport. È questo il titolo dell’incontro andato in scena sabato sera, nell’ambito del grande evento Immagina 2023. A spiegare come i registi cinematografici abbiano raccontato lo sport nel corso degli anni, è stato Flavio De Bernardinis, storico del cinema italiano e critico.
Attraverso la proiezione di quattro scene di altrettanti film – che hanno ripercorso le orme della storia a partire dai primi decenni del Novecento – il critico cinematografico ha spiegato l’importanza dello sport nel cinema e il messaggio che lancia. Tra le prime proiezioni una sequenza del film ‘Il segno di Zorro’. È qui che De Bernardinis spiega come il regista – che definisce ‘raffinato’ – abbia pensato al duello come a una vera e propria esibizione di scherma, rispetto una tradizione hollywoodiana.
L’incontro è proseguito con la scena del film ‘Sette uomini a mollo’, ambientato in una regione alpina della Francia. “I personaggi maschili, tutti inetti con vite private terribili, hanno problemi con il lavoro e la famiglia. Si incontrano in piscina e mettono insieme una squadra di nuoto sincronizzato maschile, l’allenatore è una donna. Hanno bisogno di una rigenerazione e il regista lo fa capire dal fatto che tornano bambini, tornano a scuola” ha aggiunto il critico cinematografico. ‘Gioventù, amore e rabbia’, ‘Habemus papam’.
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