Osteopata e personal trainer: due incontri con la salute e il benessere a Immagina 2023. Quali sono i benefici, quali gli accorgimenti da seguire e quali, ancora, i consigli per allenarsi in terza età. Lo abbiamo chiesto a esperti del settore, ospiti alle Olimpiadi 50&Più
Il ciclo degli incontri culturali proposto da 50&Più nell’ambito della terza edizione di Immagina 29° edizione delle Olimpiadi prosegue con un viaggio alla scoperta dei benefici dell’allenamento e dell’osteopatia in terza età. Tra una gara e l’altra, gli atleti hanno partecipato agli appuntamenti “Allenarsi in terza età” con il personal trainer Marcello Romano e “Scoprire l’osteopatia” con Valeria Maineri.
Allenarsi in terza età a Immagina 2023
Camminare, pedalare, correre, nuotare, praticare yoga e pilates, ma non solo: fare giardinaggio, giocare con i nipoti, lavare l’auto. Sono tanti i modi per mantenersi attivi e combattere la sedentarietà. Come ci ha raccontato Marcello Romano, il personal trainer che ha incontrato i nostri soci, “allenarsi in terza età arreca benefici alla salute intesa sia in senso fisico sia mentale: permette di prevenire le malattie che insorgono con il procedere degli anni e stimola la produzione di endorfine, gli ormoni della felicità. Lo sport, inoltre, aiuta a fare gruppo, contrastando l’isolamento sociale. Possiamo dire che più ci si allena, più si è felici!”
Scoprire l’osteopatia
L’osteopatia è una terapia manuale riconosciuta dall’OMS funzionale al riequilibrio corporeo. L’osteopata lavora solo con le mani, senza uso di medicinali. A spiegarne i principi è Valeria Maineri, già conosciuta dai soci durante Immagina 2022. La professionista precisa che l’osteopatia è una “terapia preventiva, che in terza età dà mobilità al corpo e aiuta a lenire il dolore. Per chi fa sport, questa terapia è funzionale per preparare il fisico e per il recupero dopo l’allenamento. Il ruolo dell’osteopata, che collabora con altre figure specialistiche, è rendere più facile la vita delle persone.”
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