Un’analisi del mercato degli imballaggi eco-compatibili e dell’emergere di una nuova certificazione che garantisce l’assenza di derivati animali, un fattore chiave per un’etica di produzione più ampia.
Il mercato globale degli imballaggi sostenibili è in forte espansione, destinato a raggiungere i 476,28 miliardi di dollari entro il 2031, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,70% tra il 2023 e il 2031, secondo il rapporto Straits Research “Sustainable Packaging Market“.
Strategie di packaging
I settori farmaceutico e sanitario (CAGR del 14,9%), cosmesi e cura personale, e quello alimentare e delle bevande (CAGR del 7,05%) guidano questa crescita. Le strategie più comuni per promuovere la sostenibilità includono la riduzione delle dimensioni e del peso degli imballaggi e l’utilizzo di materiali riciclati o rinnovabili, come carta e cartone. Nel settore farmaceutico, si sta inoltre sperimentando l’utilizzo di plastica riciclata e bioplastiche per creare imballaggi a basso costo e conformi agli standard di sostenibilità.
La sostenibilità non basta
Tuttavia, la sostenibilità ambientale non basta. Molti imballaggi definiti “sostenibili” contengono ancora ingredienti di origine animale (caseina, lanolina, sego bovino) utilizzati in colle, inchiostri e materiali plastici. Questa consapevolezza ha portato alla creazione di una nuova certificazione, denominata VEG-PACK che garantisce l’assenza totale di derivati animali negli imballaggi.
Una certificazione il cui intento è quello di fare un passo avanti verso una tipologia di imballaggi realmente etici, andando oltre la semplice sostenibilità ambientale e includendo anche la sostenibilità etica. La crescente domanda di soluzioni di packaging etiche è evidente nell’aumento delle richieste di certificazione VEG-PACK, a dimostrazione di una maggiore consapevolezza del benessere animale oltre che dell’impatto ambientale.
I vantaggi di un packaging etico
Per i produttori, questa certificazione offre un vantaggio competitivo, permettendo di differenziarsi sul mercato, attrarre consumatori consapevoli e soddisfare la crescente domanda di soluzioni etiche e sostenibili. Migliora la percezione del brand, garantendo trasparenza e qualità e rafforzando la fiducia dei consumatori. Aziende di diversi settori – dall’alimentare alla cosmesi – possono già beneficiare di questa certificazione, contribuendo a un futuro in cui il packaging diventa un elemento chiave per la tutela ambientale e il rispetto del benessere animale.
Se l’attenzione continuerà a concentrarsi non solo sulla sostenibilità ambientale, ma anche su quella etica, si apriranno nuove prospettive sia per il settore degli imballaggi che per i consumatori.
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