Non è un paese per giovani, l’Italia. Ma è un paese per senior? Non lo sappiamo. I numeri, però, ci dicono qualcosa di importante: l’Italia invecchia e, di conseguenza, aumenta la domanda generata dalla fascia più anziana della popolazione.
I dati, del resto, parlano chiaro e vanno oltre i nostri confini: in Europa, nel 2070, gli over 65 saranno il 51,2% del totale. Ma di che tipo di popolazione stiamo parlando?
Il mercato silver al centro
«Si tratta di persone attive che cercano soluzioni dedicate e su misura. Non si accontentano perché non accettano di essere relegate al ruolo di anziani». A rispondere a questa domanda è Gian Paolo Lazzer, responsabile dell’Osservatorio Future Business Model Strategy Innovation. Secondo Lazzer, infatti, il mercato silver, solo in Italia, varrebbe 620 miliardi, con un trend di crescita su scala mondiale di 7 mila miliardi l’anno. «Numeri importanti – sottolinea – che bastano per rendersi conto della portata esponenziale del fenomeno». Un fenomeno, quello della silverization, che è stato recentemente analizzato da questo Osservatorio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Over 65 sempre più attenti alla salute fisica
Lo studio restituisce una fotografia delle opportunità per tutti i settori merceologici e i servizi. «Le aziende che si occupano di integratori e cibi funzionali, cura del corpo oppure di modalità sostenibile – sostiene Lazzer – dovrebbero tenere conto di questo trend in chiave strategica». Da non dimenticare poi tutti i dispositivi legati all’automonitoraggio, con gli orologi come il fit-bit per il battito cardiaco e il sonno.
Gian Paolo Lazzer però lancia un monito: quello di porre attenzione nel relazionarsi con questa fascia di consumatori. Sbagliato, a suo dire, rifarsi a vecchie categorie ormai obsolete. «I silver hanno uno spirito attivo ed esigente. Non vogliono essere stigmatizzati, ma valorizzati. Guardano sempre di più al benessere inteso come qualità di vita e non solo come salute fisica. Spendono volentieri in tutto ciò che attiene al wellness e alle attività sportive». E, non da ultimo, invita a guardare a ciò che succede in Spagna: «A Bilbao, nei parchi cittadini, oltre ai giochi per bambini sono state introdotte attrezzature specifiche per attività motoria senior». E allora, perché non prendere spunto?
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