Gli Italiani, si sa, sono un popolo di santi, di poeti e di navigatori, ma non di grandi lettori. Forse questo periodo che stiamo affrontando e che ci offre lunghi periodi di forzato riposo, può essere l’occasione per scoprire un modo di viaggiare e uscire da una quotidianità difficile, fatta di cifre e notiziari, senza varcare il confine della propria abitazione.
Quale migliore occasione, allora, per dedicarci alla lettura? Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, organizza dal 2011 la campagna nazionale dal titolo “Il Maggio dei Libri“.
L’iniziativa, che parte il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore, e termina il 31 maggio, vuole favorire e stimolare l’abitudine alla lettura, considerata elemento chiave della crescita personale, culturale e sociale, permettendo a lettori di tutte le età di condividere riflessioni, spunti e suggestioni attorno alle grandi storie svelate dai libri.
Sull’onda della campagna social #ioleggoacasa – collegata al Maggio dei Libri – molti scrittori ed esponenti del mondo della cultura hanno raccolto l’invito degli organizzatori a consigliare qualche titolo adatto ad affrontare il momento che stiamo vivendo. Tra loro, Gianrico Carofiglio, scrittore e vincitore di vari riconoscimenti come il Premio Bancarella, suggerisce letture umoristiche dal sapore classico, quali La mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell e Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome. Gianni Biondillo, autore di testi televisivi e saggista, ci sprona ad andare Alla ricerca del tempo perduto insieme a Proust, mentre lo storico e saggista Giordano Bruno Guerri ci suggerisce Da animali a dei di Noah Harari e Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond, coinvolgendo nell’iniziativa anche i giovani figli Pietro e Nicola, alle prese con Diario di una schiappa. La legge dei più grandi dell’ormai noto Jeff Kinney. E come non condividere la proposta dello storico Giovanni De Luna, che ci spinge a riflettere attraverso le pagine di Elogio della mitezza di Norberto Bobbio? Se amiamo la musica classica, poi, non possiamo lasciarci sfuggire il consiglio della violinista Liliana Bernardi, ovvero quello di leggere La sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj, naturalmente con sottofondo musicale dell’omonima sonata di Beethoven.
Ma al di là di queste proposte, sicuramente ognuno di noi ha un autore, un racconto del cuore, un personaggio o una storia che lo affascina, da scoprire o riscoprire in questi giorni. Perché solo grazie ad un libro possiamo viaggiare nel tempo e nello spazio, superando con la mente i limiti che questi tempi straordinari ci impongono.
© Riproduzione riservata