Da una indagine del centro media Omnicom Media Group risulta che i canali tradizionali di consumo dei tg sono appannaggio dei senior che hanno profili con stili di vita e metodi di consumo diversi dai giovani. Questi ultimi, nel 78% dei casi, dichiarano di informarsi quotidianamente tramite i social network e di guardare almeno una volta al giorno un servizio ritagliato da un tg sul web. Sempre in questa fascia di età si usano quotidianamente app destinate all’informazione o servizi come Google News.
I tg continuano a pescare gran parte del loro consenso presso il pubblico con una età media della popolazione elevata. Nella fascia meridiana, evidenzia Omnicom Media Group, il TG2 ha il pubblico più adulto (65 anni di media). Seguono il TG1, il TG3, il TG4 e il TG La7, tutti con 64 anni di media. I telegiornali più giovani risultano il TG5, con 61 anni di media e uno zoccolo duro di 30-40enni. Studio Aperto cattura di più il pubblico dei teenager e dei giovani adulti con una media di 55 anni. Analoga la situazione della fascia serale, con una situazione che vede i senior più anziani collegati al TG4 e al TG3 (media 66 anni); chiude il podio il TG1 con 63 anni. Il TG La7 vede l’età media del proprio pubblico scendere a 62, il TG2 a 58 anni e il TG5 a 53. Anche in questo caso Studio Aperto interpreta il profilo giovane di Italia Uno, con una media del pubblico di 51 anni e picchi su 20enni e 25enni, rari di questi tempi.
Interessanti anche i risultati conseguiti dalle reti all-news (media calcolata sulle 24 ore): il pubblico medio più giovane è quello di SkyTg24 (53 anni nella versione satellitare, 55 in quella digitale). Buona la performance di TGCom24 con 58 anni di media, mentre il pubblico più maturo appartiene invece a Rainews24 (63 anni di media).
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