Il cambio di stagione può provocare stress e insonnia. Con i mutamenti climatici cambia il metabolismo e aumenta la difficoltà di concentrazione. La soluzione è nella ricerca del bioritmo.
“Egli è pur certo che l’ordine antico delle stagioni par che vada pervertendosi. Qui in Italia è voce e querela comune che i mezzi tempi non vi son più, e in questo smarrimento di confini, non vi è dubbio che il freddo acquista terreno. Io ho udito dire a mio padre che in sua gioventù a Roma, la mattina di Pasqua di resurrezione ognuno si rivestiva da state. Adesso chi non ha bisogno d’impegnar la camiciuola, vi so dire che si guarda molto bene di non alleggerirsi della minima cosa di quelle ch’ei portava nel cuor dell’inverno”.
Era il 1898 quando Giacomo Leopardi scrisse delle stagioni tra le pagine dello Zibaldone. A distanza di decenni, il riflesso del cambio delle stagioni è ancora annoverato tra gli elementi che possono creare disturbo o ribaltare il normale ordine delle cose.
Con il cambio di stagione possibile insonnia e stress
Insonnia, stress, mutamento del metabolismo e difficoltà di concentrazione. Il cambio di stagione – seppure meno drastico che in passato – provoca effetti sulla quotidianità delle persone. Già perché il detto “Non ci sono più le mezze stagioni” – anche grazie al riscaldamento globale che ha determinato uno stravolgimento delle temperature – è, mai come ora, aderente alla realtà. È per questo che le aziende produttrici di integratori alimentari hanno confezionato soluzioni idonee a fronteggiare le conseguenze di mutamenti poco repentini eppure così drastici. Tra i rimedi più diffusi, figura senza dubbio l’assunzione di vitamine b e c.
La soluzione è nel bioritmo regolare
A suggerire una soluzione per contrastare stanchezza e stress è il Poliambulatorio Santa Lucia con sede a Lecce. Sul loro portale si legge che è importante “trovare un bioritmo regolare, cercando di andare a dormire e di svegliarsi all’incirca alla stessa ora, tutti i giorni”. Inoltre, viene spiegato che “per ridurre lo stress è bene alternare momenti di lavoro a rilassanti momenti di pausa, magari dedicandosi all’attività fisica o a delle salutari passeggiate, meglio se all’ora di pranzo (che solitamente è un momento della giornata in cui il clima è più mite)”. A questo, gli specialisti del Poliambulatorio, dalle pagine del sito, aggiungono: “Per chi soffre di dolori cervicali, muscolari o mal di testa assumere integratori specifici può sicuramente essere utile. Uno di questi è il magnesio che aiuta a ripristinare i giusti livelli di alterazione muscolare”.
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